Il gruppo Laghezza della Spezia completa, in anticipo sulla tabella di marcia, la sua rete nazionale, configurandosi come il primo spedizioniere doganale italiano. E proprio sulla base di questo posizionamento e di un programma di espansione, che è tutt’ora in progress e che prevede importanti partnership operative, è stata assunta e sarà implementata in tempi brevi la decisione di trasformare la Ratti & Laghezza in una spa.

«Da tempo – afferma il presidente del gruppo, Alessandro Laghezza – abbiamo impresso un cambio di passo qualitativo e quantitativo che ha fatto del nostro gruppo l’unico con una presenza capillare a livello nazionale. Proprio questa rete richiede oggi un consolidamento patrimoniale finalizzato a una fase di crescita che continua e che potrà concretizzarsi anche con ulteriori acquisizioni e operazioni di carattere straordinario».
«Il gruppo – prosegue Laghezza – ha ampliato in modo decisivo la sua rete attraverso l’apertura di sedi, dirette o in joint, a Trieste, Ravenna, Civitavecchia, Cagliari, Bari e Palermo. Attualmente il gruppo conta su un fatturato complessivo di oltre 30 milioni di euro, e occupa 150 addetti diretti, più i lavoratori dell’indotto diretto anche in relazione alle attività in forte crescita, nel settore del trasporto. Viviamo in un mercato – conclude Laghezza – molto liquido, caratterizzato da forti cambiamenti, specie negli assetti portuali, dove oggi come non mai si verificano concentrazioni e spostamenti massici di traffici controllati dai grandi gruppi internazionali. E proprio La Spezia, sede del nostro gruppo, ne è testimone».