Piaggio Aerospace «ribadisce l’impegno a mettere a disposizione una serie di strumenti aggiuntivi volti a favorire gli esodi volontari, la ricollocazione all’esterno e l’accompagnamento verso un trattamento pensionistico o soluzioni di autoimprenditorialità. Piaggio Aerospace tiene altresì a precisare di non aver inviato alcuna lettera di licenziamento, come invece erroneamente riportato da alcune testate giornalistiche, il 13 marzo scorso».
È quanto comunica l’azienda aeronautica che oggi ha incontrato le organizzazioni sindacali alla presenza di rappresentanti del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Liguria e delle associazioni di categoria.
Il confronto, richiesto dal Mise, segue la firma dell’accordo sottoscritto dalla società e le stesse rappresentanze dei lavoratori il 15 marzo scorso riguardante la procedura di mobilità volontaria avviata il 12 marzo per i 114 dipendenti di Piaggio Aerospace già in cassa integrazione. L’azienda, secondo l’intesa e in coerenza con gli accordi sottoscritti già nel 2017 in sede regionale per la gestione del personale in cassa integrazione, ribadisce l’impegno a mettere a disposizione una serie di strumenti aggiuntivi volti a favorire gli esodi volontari, la ricollocazione all’esterno e l’accompagnamento verso un trattamento pensionistico o soluzioni di autoimprenditorialità. .
L’accordo prevede che venga corrisposta, oltre all’indennità economica sostitutiva del mancato preavviso e a integrazione del Tfr una somma – variabile a seconda del periodo di definitiva adesione – a titolo di incentivazione: 30 mensilità per chi aderisce entro il 20 aprile 2018 per un massimo di 50 lavoratori; 24 mensilità per chi aderisce entro il 20 maggio (massimo 35 lavoratori); 18 mensilità entro il 20 giugno (massimo 18 lavoratori); 12 mensilità entro il 18 luglio (massimo 11 lavoratori). L’azienda ha inoltre già attivato una primaria società di outplacement per ricercare opportunità di ricollocazione al lavoro, cui diversi lavoratori stanno già aderendo.
Piaggio Aerospace ribadisce che «l’attuale Piano Industriale, approvato lo scorso 21 dicembre 2017 con il supporto dell’azionista e dei principali stakeholder, vuole essere una piattaforma che assicuri nel tempo la stabilità operativa e finanziaria, nonché lo sviluppo dell’azienda. Per assicurare una crescita sostenibile nel tempo, l’azienda ha scelto di focalizzarsi sui velivoli, massimizzando gli investimenti e gli sforzi sulle proprie due eccellenze, ciascuna leader nella propria categoria: il turboelica P.180 Avanti EVO e il programma P.1HH».
«Il nostro impegno – dichiara Renato Vaghi, amministratore delegato di Piaggio Aerospacev – è volto ad attribuire a Piaggio Aerospace il giusto posizionamento sul mercato, una crescita sostenibile nel tempo, un’identità forte e una solida visione industriale che risponda a un contesto globale in continua evoluzione. Punteremo sui nostri prodotti di eccellenza per continuare a crescere e garantire un futuro all’azienda e al territorio. Siamo certi di poter continuare ad avere un dialogo costruttivo con tutte le parti per intraprendere insieme il percorso di crescita sancito dal nuovo Piano Industriale».
Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda convocherà un tavolo con l’azienda, coinvolgendo anche il Ministero della Difesa e Ministero del Lavoro per esaminare dettagliatamente il piano, poi successivamente un incontro con le organizzazioni sindacali.