Dalla metà di giugno otto farmacie comunali a Genova si aggiungono agli altri sette centri di raccolta (anche nel golfo Paradiso) al progetto “Il farmaco allunga la vita” dell’associazione Gigi Ghirotti onlus. La presentazione ufficiale nell’ambito del convegno sull’economia circolare alla Genova Smart Week.
«Un modo per evitare enormi sprechi – dice il professore Franco Henriquet, fondatore della Gigi Ghirotti – noi lavoriamo nell’ambito del fine vita e tante volte i famigliari delle persone poi decedute non sanno cosa fare dei farmaci che non servono più, farmaci magari anche molto costosi. Dopo alcuni intoppi burocratici iniziali ora finalmente siamo arrivati anche ad ampliare i centri di raccolta, rendendo più facile la consegna per i cittadini».
La Gigi Ghirotti, in accordo con la Asl 3 genovese, già da tempo recupera farmaci nelle proprie sedi operative per riutilizzarli a favore dei malati assistiti. Oggi sono due le farmacie attrezzate per gestire il servizio e i numeri sono notevoli: 130 sacchetti chiusi al mese in donazione all’associazione e 46 mila confezioni di farmaci movimentati all’anno. Il risparmio è quasi raddoppiato nell’ultimo anno: dai 275 mila euro del 2014 si è arrivati ai 411 mila del 2015.
«Abbiamo voluto subito aderire a questa iniziativa – aggiunge Davide Grossi, direttore generale delle Farmacie Genovesi – perché ci siamo fatti contagiare dall’entusiasmo della Gigi Ghirotti, il nostro partner informatico Safe System ha sposato anch’esso questa missione, rendendo tutto più facile». L’assegnazione al beneficiario avviene grazie al sistema informatico e soltanto dopo la riassegnazione si procede alla consegna.
Tra i vantaggi anche la diminuzione della termodistruzione, la garanzia di utilizzo del farmaco recuperato nell’area socialmente più debole e la diminuzione del rischio ambientale di un non corretto smaltimento del farmaco.