La stipula di un atto notarile a distanza non è più un problema. La categoria ha messo a punto un sistema per certificare a distanza le firme dei contraenti, che vengono apposte su speciali tavolette touch screen.
«Si tratta – spiega il presidente del Consiglio notarile di Genova Ugo Bechini, che è anche un esperto internazionalmente noto di diritto dell’informatica – di uno strumento messo a punto in anni di studio spesi soprattutto per garantire la sicurezza delle transazioni che caratterizza il sistema italiano, in cui il notariato da sempre garantisce l’affidabilità degli atti. La firma viene raccolta da due distinti notai che utilizzano iStrumentum, un sistema dedicato creato da Notartel, la divisione informatica del notariato italiano e che ha già realizzato prodotti di assoluta avanguardia. L’atto notarile viene creato in cooperazione tra i due notai; i controlli e le garanzie sono le medesime di un atto tradizionale».
Domani, nella sede del Consiglio notarile ligure, la prima dimostrazione pubblica di questo sistema alle 15, con la stipula di un atto fra due contraenti a Genova e Milano.