Proseguono le rilevazioni mensili del Sistema informativo Excelsior. L’indagine, realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro, si focalizza sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di febbraio 2025, con un focus sulle tendenze occupazionali per il periodo febbraio – aprile 2025.
Come emerge dalle elaborazioni del Servizio informazione economica e Orientamento al lavoro della Camera di Commercio Riviere di Liguria sui dati dell’analisi Excelsior, sono 1.400 le entrate complessive programmate nel mese di febbraio 2025 in provincia della Spezia (-90 unità rispetto allo stesso mese dell’anno precedente). Nello stesso mese, le previsioni occupazionali in Liguria si attestano su 9.100 unità, mentre a livello nazionale sono 404.000 i lavoratori ricercati dalle imprese a febbraio. Nello spezzino sono 5.680 le entrate previste nel periodo febbraio – aprile 2025 (-1.040 unità rispetto allo stesso trimestre di un anno fa). Nel 22% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 78% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
Le entrate previste si concentreranno per il 63% nel settore dei servizi e per il 67% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Il 12% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (20%) e in 56 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Le entrate, per una quota pari al 28%, interesseranno giovani con meno di 30 anni e, per una quota pari al 21%, le imprese prevedono di assumere personale immigrato. Il 9% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato e le tre figure professionali più richieste concentreranno il 34% delle entrate complessive previste. Per una quota pari al 68% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore e le imprese che prevedono assunzioni saranno pari al 16% del totale.
Nel mese di febbraio le entrate previste nei principali settori di attività sono: Servizi di alloggio, ristorazione e turistici (360), Industrie meccaniche ed elettroniche (210), Commercio (160), Costruzioni (160), Servizi alle persone (120).