Nel consiglio comunale di ieri, 3 dicembre 2024, è passata la mozione presentata dal Partito democratico (prima firmataria la consigliera Donatella Alfonso) con la quale si sollecita l’amministrazione comunale di Genova – d’intesa con Regione, Città metropolitana e Direzione scolastica regionale – a non procedere con lo smembramento dell’Istituto comprensivo Lagaccio come previsto dal piano di ridimensionamento scolastico.
“La legge sul dimensionamento scolastico era stata applicata alla cieca, senza una reale analisi del contesto territoriale, dell’utenza e dei percorsi di rete sviluppati negli anni – dichiara la consigliera Alfonso, proponente della mozione -. Ci siamo trovati di fronte a una politica scolastica che ignora il valore della continuità didattica e le esigenze delle famiglie, frammentando ulteriormente un territorio già segnato da difficoltà sociali.”
“Grave è stata anche la totale assenza di indirizzo da parte della città metropolitana di Genova: il sindaco Marco Bucci non ha assunto alcuna posizione su questo piano di dimensionamento, lasciando il Consiglio regionale senza indicazioni e permettendo l’approvazione di un progetto privo di considerazioni strategiche e territoriali”.
“Abbiamo chiesto al sindaco e alla Giunta di intervenire presso la Regione Liguria e la Direzione Scolastica regionale per bloccare il progetto di smembramento e nel caso non fosse possibile preservare l’autonomia dell’Ic Lagaccio, sostenere l’accorpamento con l’Ic Oregina, come richiesto dalle famiglie, dai docenti e dalle associazioni del territorio. La mozione è passata all’unanimità, vigileremo quindi sugli sviluppi della vicenda affinché gli impegni presi dall’amministrazione oggi in aula vengano mantenuti”, conclude Alfonso.