«Questa giunta ha finalizzato l’ultima approvazione delle aliquote Imu del suo mandato, mantenendo inalterata la riduzione delle aliquote applicata all’inizio del percorso amministrativo l’impegno è quello nel mantenere e migliorare i servizi comunali, gestendo le risorse in modo da non gravare sulle famiglie. Questa è stata una priorità che abbiamo rispettato nel corso degli anni». -Lo ha dichiarato il sindaco di Recco Carlo Gandolfo a proposito dell’Imposta municipale propria.
In una delle ultime sedute del consiglio comunale di Recco sono state stabilite le aliquote e le detrazioni dell’Imu per l’anno 2024 che saranno applicate secondo le seguenti scadenze: l’acconto deve essere versato entro il 17 giugno, il saldo entro il 16 dicembre 2024.
La delibera stabilisce le seguenti aliquote per le diverse categorie di immobili: 0,6% per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e per le relative pertinenze; 0,75% per l’abitazione concessa in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado; 0,1% per i fabbricati rurali ad uso strumentale; 0,86% per gli immobili a uso commerciale; 1,05% per tutti gli altri immobili. La delibera prevede inoltre la detrazione di 200 euro per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. Detrazione che si applica anche agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica (Erp).