L’amministrazione di Sestri Levante, previo confronto con i cittadini, si impegna a valutare la ricostruzione del Bagnun di Riva Trigoso, una struttura non invasiva e in linea con il quadro paesaggistico ed ambientale del borgo.
La precedente struttura era stata distrutta lo scorso 18 aprile da un incendio doloso i cui responsabili sono stati identificati. A tal proposito il Comune ha recentemente deliberato di voler intraprendere i passi necessari per il ristoro dei danni subiti.
L’ordine del giorno della maggioranza − approvato durante il consiglio comunale di ieri, 13 settembre − prevede anche l’impegno a predisporre un regolamento per la gestione e l’utilizzo del nuovo manufatto pubblico, che sarà a disposizione del Comitato del Bagnun e delle altre associazioni rivane legate al mare.
«La volontà dell’amministrazione – dichiara il sindaco Francesco Solinas – è quella di ricostruire la struttura del Bagnun. Lo abbiamo detto in campagna elettorale sin dalla mattina successiva al rogo del 18 aprile scorso e lo abbiamo confermato con l’ordine del giorno della maggioranza durante il consiglio comunale di ieri sera. Lo faremo – prosegue – dopo aver ascoltato i cittadini di Riva Trigoso e le associazioni ed esserci confrontati con loro, per arrivare alla definizione di un progetto che consenta di realizzare una struttura bella e qualificante per il borgo rivano».
«Quello del confronto – sottolinea ancora il sindaco – è per noi un passaggio essenziale: non ci appartiene il far calare scelte dall’alto senza un previo e serio dialogo con i diretti interessati. Valuteremo insieme a loro le diverse ipotesi ed idee e poi prenderemo una decisione».
«Il Bagnun è simbolo di storia, tradizione, cultura e passione, e merita da parte dell’amministrazione il massimo sostegno», conclude Solinas.