La protesta di una settantina di lavoratori degli appalti Iren (Coget, Cosme, Sirce e Canale) che assistono ai lavori del consiglio comunale di Genova ha costretto il presidente Giorgio Guerello a sospendere i lavori dell’assemblea.
«Siamo senza lavoro», «Basta alle gara al massimo ribasso» hanno urlato i manifestanti prima di alzarsi in piedi sugli spalti. Sono intervenuti i vigili urbani per riportare la calma. Da questa mattina i lavoratori degli appalti Iren attuano un presidio di protesta davanti Palazzo Tursi.
A mezzogiorno si è svolto un incontro con il Comune di Genova riguardante gli appalti pubblici da cui i lavoratori non sono usciti soddisfatti.
Il 15 dicembre prossimo scadrà l’appalto Coget del primo lotto, e questo significherà per 19 lavoratori il rischio concreto di essere lasciati a casa. Quando termineranno anche gli altri appalti, da qui a un anno, a rischiare di perdere il posto saranno in tutto 200 lavoratori, tra comparto gas e acqua. Continua la sospensione dell’assemblea. I rappresentanti dei lavoratori dagli spalti del consiglio stanno illustrando i loro problemi ai consiglieri comunali presenti in aula