Partenza debole per le borse europee, in apertura Londra segna -0,6%, Parigi-0,7%, Francoforte -0,3%, Milano -0,43%, poi vira in positivo e alle 930 segna +0,39%.
Avvio in leggero calo per lo spread Btp/Bund a 215 punti base dai 216 punti base di venerdì.
A Piazza Affari brilla Telecom (+7,42% alle 9.30) in attesa dell’incontro tra Governo e azionisti, in ribasso Unicredit (-3,6%) a causa delle indiscrezioni del Financial Times sull politica dei dividendi. Secondo le fonti del quotidiano britannico la Bce si sarebbe opposta all’impegno di Unicredit di distribuire 16 miliardi di euro agli azionisti entro il 2024. La Banca centrale europea considera la presenza di UniCredit in Russia una fonte di rischio.
Il prezzo dell’oro è in calo. Le quotazioni spot con consegna immediata perdono lo 0,85% a 1.667 dollari l’oncia. Primi scambi in ribasso per il prezzo del gas ad Amsterdam il future sul metano con scadenza a dicembre scende del 4% rispetto alla chiusura di venerdì a 110 euro al megawattora. Netto calo dei prezzi del petrolio a livello internazionale sulla rinnovata strategia repressiva della Cina contro la diffusione del Covid. Il Wti americano ha perso l’1,31% scendendo a 91,40 dollari al barile, mentre il Brent è arretrato dell’1% a 97,56 al barile.