Duro intervento in consiglio regionale del capogruppo di Forza Italia Claudio Muzio sulla questione dei posti convenzionati nelle Rsa per anziani nell’Asl 4.
«Chiedo al presidente della Regione Giovanni Toti, nella sua veste di assessore alla Sanità – ha detto Muzio – di approfondire la questione relativa al taglio del budget dell’Asl 4 dedicato ai posti convenzionati nelle Rsa per anziani, perché la risposta fornitami in consiglio regionale e proveniente dalla direzione dell’azienda sanitaria è semplicemente fuffa, cioè inconsistente come quella polvere che si ottiene sbattendo le castagne secche per togliere la buccia». Lo ha dichiarato il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia e membro della Commissione Sanità.
«A fronte di un taglio di quasi 700 mila euro che provocherà il blocco dei subentri e quindi, di fatto, una riduzione dei posti convenzionati – ha procisatoo Muzio – dire, come fa la direzione della Asl 4, che sono comunque garantiti i pagamenti della quota sanitaria dei posti convenzionati esistenti è dire l’ovvio: ci mancherebbe ancora che la Asl non lo facesse!»
Secondo Muzio «Il problema è che prima avevamo 8 milioni di euro a bilancio e ora ne abbiamo 8 milioni meno 700 mila euro. E questo a fronte di un budget regionale invariato. Ciò significa che siamo di fronte ad una scelta aziendale dell’Asl 4. E allora io voglio risposte puntuali, che non ho avuto. Le liste di attesa si allungheranno, i subentri saranno bloccati, e questo metterà in grave difficoltà tante famiglie che sono in attesa da mesi di un posto convenzionato e che dovranno continuare a pagare l’intera retta, che per molte è davvero insostenibile. Andare a toccare i fondi per il sostegno agli anziani – ha concluso il capogruppo di Forza Italia – è per me inaccettabile. È sufficiente avere un minimo di rapporto con il mondo delle Rsa e con i bisogni delle famiglie per capire che in questo caso le risorse dovrebbero essere aumentate e non diminuite in una Asl di anziani. Per questo chiedo al presidente Toti di approfondire la questione e di intervenire, perché questo taglio io non riesco a digerirlo, anzi non lo digerisco proprio».