Italo fa il suo debutto in Liguria. Dal 12 dicembre, in occasione del cambio orario ferroviario, Italo collegherà Genova a Milano, Roma e Napoli.
Ci saranno due servizi no stop al giorno che connetteranno per la prima volta la città ligure al network di Italo.
Dal punto di vista della sicurezza, Italo è la prima compagnia ferroviaria al mondo ad aver installato i filtri Hepa a bordo dei suoi treni (gli stessi degli aerei), garantendo un ricambio d’aria costante in ogni carrozza.
Genova entra così nella rete della compagnia, che da tempo studiava questo territorio ricco di domanda offrendo un nuovo modo di viaggiare ai cittadini liguri.
Gli orari
Ci sarà un servizio in partenza dalla stazione Genova Brignole alle ore 6,08, che passerà anche da Genova Piazza Principe alle 6,14, con arrivo a Milano Centrale alle ore 8,05 (a Milano Rogoredo 8,24), a Roma Termini alle ore 11,25, a Napoli Afragola 12,37 e a Napoli Centrale alle ore 12,53.
Per raggiungere Genova, invece, Italo ha programmato un treno in partenza da Napoli Centrale alle ore 16,20, da Roma Termini alle 18,05, da Milano Rogoredo alle 21,05, da Milano Centrale alle 21,30 per arrivare a Genova Piazza Principe alle 23,09 e Genova Brignole alle 23,18.
Un ampliamento del network questo di Italo che consente alla società ferroviaria di avvicinare sempre più i cittadini al mercato dell’Alta Velocità, offrendo collegamenti veloci, comodi e sicuri. Italo ha infatti dotato tutta la sua flotta di filtri HEPA, gli stessi degli aerei, divenendo così il primo operatore ferroviario al mondo ad installare questi filtri ad alta efficienza che garantiscono un ricambio costante d’aria in tutte le carrozze.
«Studiavamo da tempo la possibilità di arrivare a Genova. Rappresenta una tappa fondamentale del nostro percorso di crescita – commenta Fabrizio Bona, chief commercial officer di Italo – Collegheremo Genova a Milano, Roma e Napoli, offrendo servizi diretti e di qualità. L’introduzione di questi due treni è solo l’inizio, siamo certi che i cittadini liguri risponderanno al meglio, premiando la nostra scelta e consentendoci di crescere in futuro sul territorio».