Costa Crociere, tramite la sua fondazione Costa Crociere Foundation, ha donato 7 mila litri di olio extravergine di oliva (11 bancali) alle associazioni della rete territoriale genovese Ricibo.
Grazie a questa iniziativa, Costa Crociere è riuscita a recuperare per fini di solidarietà sociale un alimento così prezioso come l’olio, che al momento risulta in eccesso rispetto al reale fabbisogno delle navi della compagnia, la cui ripartenza è prevista il 27 marzo con Costa Smeralda. La donazione fa parte dei numerosi progetti solidali realizzati da Costa Crociere e dalla sua Fondazione a sostegno delle comunità locali dall’inizio della pandemia, che hanno coinvolto in particolare Genova e la Liguria.
L’olio extravergine d’oliva è un prodotto molto difficile da reperire nei circuiti del recupero eccedenze alimentari, e le poche bottiglie disponibili provengono spesso da donazioni dei cittadini attraverso le spese sospese o da altre raccolte alimentari.
La consegna è avvenuta presso l’hub messo a disposizione dalla Comunità San Benedetto al porto, capofila del progetto Ricibo, grazie alla Cooperativa Sociale Il Rastrello, che ha curato la logistica in qualità di fornitore di Costa Crociere per i servizi di gestione dei rifiuti speciali.
Il Rastrello e Ricibo collaborano da anni sul territorio per promuovere la cultura della sostenibilità ambientale e della solidarietà sociale verso le categorie più fragili della popolazione. Insieme alle realtà del Terzo Settore, costituiscono una rete professionale di imprese sociali che, condividendo i valori dell’inclusione e dalla difesa dell’ambiente, a fianco delle imprese profit, operano per la costruzione di un nuovo modello di sviluppo.
L’olio è stato consegnato a oltre 50 associazioni, distribuite in tutto il territorio cittadino, che lo utilizzeranno all’interno dei loro dei loro servizi: mense sociali, social market e consegna di pacchi alimentari alle famiglie in difficoltà. Sono oltre 29 mila i beneficiari della rete Ricibo, oltre 200 i servizi di distribuzione cittadini visibili nella mappa delle associazioni presente nel sito www.ricibo.org.