L’amministrazione comunale intende promuovere una politica attiva di inclusione sociale e di crescita per i beneficiari del reddito di cittadinanza e per la collettività.
È stata resa esecutiva una determina con la quale vengono avviati i progetti di utilità collettiva a favore dei percettori di reddito di cittadinanza residenti nel territorio di Rapallo.
Già dai prossimi giorni e fino al mese di aprile 2021, due soggetti che fruiscono di questo beneficio economico, inizieranno a svolgere attività di front office, informazione, accoglienza al pubblico, presso la sede comunale dell’ex ospedale di piazza Molfino e presso la Biblioteca di Villa Tigullio.
Nei mesi a venire saranno attivati ulteriori progetti utili alla collettività nell’ambito di altri settori dell’amministrazione comunale che proporranno progetti e daranno la loro adesione ai Puc.
I beneficiari del reddito di cittadinanza sono tenuti a svolgere Progetti utili alla collettività (Puc) nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. In nessun caso le attività potranno essere sostitutive di quelle ordinarie, né saranno in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato .
«Sono particolarmente soddisfatto per la buona riuscita di questa iniziativa su cui stiamo lavorando da molto tempo – dichiara il vicesindaco Pier Giorgio Brigati, che prosegue – ringrazio il dirigente dei servizi alla persona Anna Maria Drovandi e tutti gli uffici che stanno partecipando al progetto per la consueta professionalità».