È partita oggi l’operazione di smaltimento delle ferie arretrate dei dipendenti di Atp Esercizio. Dei 446 lavoratori in capo all’azienda, da oggi sono in ferie i primi 52. Poi l’iniziativa proseguirà a rotazione coinvolgendo tutti i dipendenti.
L’obiettivo di Atp resta quello di mantenere il servizio, i conti e soprattutto salvaguardare i lavoratori. Il presidente di Atp Esercizio Enzo Sivori si dice convinto che quest’iniziativa permetterà ad Atp di restare in linea con i conti e di evitare una crisi di bilancio a causa dell’emergenza in corso: «Far smaltire le ferie ai dipendenti è utile e consentirci di limitare la pressione sui nostri conti. Domani abbiamo anche in programma un incontro con i rappresentanti dei lavoratori su questo argomento».
Intanto in Atp si ragiona anche sul come affrontare l’avvio di un possibile ritorno alla normalità, anche se limitato. Si valuta come e se sarà possibile creare le condizioni ideali di distanziamento sociale, così come richiedono le norme anti Covid-19. Mentre una parte rilevante degli stanziamenti del fondo di solidarietà continueranno a essere utilizzati per la sanificazione dei mezzi e degli uffici di Atp.