Chiusura debole per le Borse europee al termine di una giornata che, in un periodo compreso tra le feste natalizie e quelle di fine anno, ha offerto pochi stimoli. Milano segna +0,07%, Francoforte -0,38%, Parigi -0,57%, Londra -0,35%, Madrid +0,05%. Spread Btp/Bund sui 115 punti (variazione +0,35%, rendimento Btp 10 anni +3,52%, rendimento Bund 10 anni +2,36%).
A Piazza Affari svetta Mps (+2,32%), in coda St (-1,60%).
L’euro scende sotto 1,040 dollari (a 1,039), rispetto a 1,0428 in avvio e 1,0427 (venerdì 27 dicembre). Si rafforza la divisa giapponese, con il cross euro/yen a 163,48 yen (164,695 in apertura, da 164,612) e il dollaro/yen a 157,57 (157,916, da 157,826).
Sale il petrolio dopo una mattinata in calo, a seguito degli attacchi israeliani contro gli Houthi dello Yemen: i contratti del Wti febbraio salgono dello 0,9% a quota 71 dollari al barile, quelli del Brent di pari scadenza dello 0,4% a 74,5 dollari. Il gas scende a 47,6 euro al megawattora (-0,11%) sulla piattaforma di Amsterdam