Il tonfo di Tesla (-8%) e Renault (-7%) dopo i rispettivi conti e quello di Stellantis (-5,41%) in seguito al cambio a sorpresa del responsabile finanziario, Richard Palmer, che lascia dopo due anni Stellantis e sarà sostituito da Natalie Knight, nuova vicepresidente esecutivo e chief financial officer della casa automobilistica, hanno depresso le Borse europee, già preoccupate per i segnali di rallentamento dell’economia Usa e per le indicazioni che arrivano da Fed e Bce sulla continuazione della stretta monetaria. Christine Lagarde, presidente della Bce, ha definito l’inflazione “ancora troppo alta”, e dichiarato che la Banca centrale deve “utilizzare tutti gli strumenti” per riportarla all’obiettivo del 2%.
Milano segna -1,10%, Francoforte -0,62%, Parigi -0,14%, Londra +0,05%, Madrid -0,46%.
Spread Btp/Bund a 182 punti (variazione +1,19%, rendimento Btp 10 anni +4,23%, rendimento Bund 10 anni +2,41%).
A Piazza Affari tonfo di Stellantis (-5,41%) e netto ribasso anche di Stm (-3,74%), Mps (-3,62%) in seguito ai realizzi dopo il recente rally, Fineco (-2,95%). perdono quota St (-3,7%). In rialzo Iveco (+1,57%), Moncler (+1,52%), Saipem (+1,49%) all’indomani dei conti sopra le attese e Iveco (+1,6%).
L’euro è in leggero rialzo a 1,0970 dollari (1,0958 ieri in chiusura) ma cala nei confronti dello yen a 147,06 (147,58), mentre il rapporto tra dollaro e yen si attesta a 134,06 (134,69).
Il gas oscilla sui 40 euro al MWh (+1%). In calo il petrolio: il Wti di giugno scambia a 77,3 dollari al barile (-2,4%) e il Brent stesso mese a 81,2 dollari (-2,4 per cento).
