Partenza piatta per le Borse europee, in attesa di indicazioni da parte delle banche centrali, dopo le indiscrezioni di ieri sera sulla intenzione della Bce di valutare un rallentamento nel ritmo di intervento sui tassi di interesse, con il Giappone che lascia la politica monetaria invariata e in vista del Beige Book della Federal Reserve atteso per questa sera. Milano segna +0,2%, Londra e Parigi -0,05%, Francoforte -0,03%. Wall Street ha chiuso con il Dow Jones .1,14% e il Nasdaq 100 in sostanza stabile a 11.557,19 punti. In forte rialzo Tokyo +2,5%), che hachiuso le contrattazioni a 26.791,1 punti. Giornata fiacca per Shenzhen, con +0,09% a 11.810,7 punti.
Spread Btp/Bund poco variato, intorno alle 9.30 sui 185 punti 8+0,71%).
A Piazza Affari poco dopo le 9 guida il listino principale Tenaris ( +2,82), in coda Unipol (-0,88%)
Sul fronte valutario l’euro si rafforza a 1,0837 sul dollaro.
Il gas torna a calare dopo il rialzo di ieri e perde il 2% tornando sotto i 59 euro al megawattora (58,8). Petrolio in rialzo di un punto percentuale a 86,7 dollari al barile per la consegna marzo del Brent e a 81,1 dollari al barile nel contratto febbraio del Wti.