Procede il percorso per la realizzazione dell’impianto di depurazione comprensoriale a servizio dei Comuni della val Petronio: Sestri Levante, Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese.
È in corso il perfezionamento dell’aggiudicazione dell’appalto integrato dei lavori di bonifica, del depuratore comprensoriale e delle reti cittadine da parte del gestore Iren: l’aggiudicatario presenterà a breve il progetto esecutivo di bonifica e si prevede di procedere all’avvio dei lavori a gennaio 2023. Nel frattempo l’aggiudicatario porterà a termine una ulteriore fase con la redazione del progetto esecutivo del depuratore e delle reti cittadine, i cui lavori saranno avviati dopo la bonifica.
Procedono anche i lavori per la realizzazione della nuova condotta a mare di Riva Trigoso: dopo la bonifica bellica e l’assemblaggio della condotta realizzato in cantiere al porto di Genova, sta per essere avviato in questi giorni l’intervento di posa del tubo.
Al contempo si sono quasi conclusi i lavori di realizzazione della pista di pattinaggio a Santa Vittoria, propedeutici allo spostamento dell’attività sportiva presente in località Ramaia e consentire quindi la consegna delle aree di cantiere per la realizzazione del depuratore comprensoriale. I lavori hanno consentito la realizzazione di una nuova pista di pattinaggio, insieme a una struttura prefabbricata adibita a spogliatoi, bagno e deposito, la sistemazione dell’area verde al contorno e la realizzazione di un parcheggio di circa 20 posti auto.
«Un progetto che finalmente vediamo avviare con concretezza e che dà risposta a una fondamentale necessità del territorio, un problema da anni discusso in tante sedi, con una soluzione moderna e funzionale alle esigenze di depurazione dell’area che andrà a servire – commenta la sindaca Valentina Ghio −. Un’opera cruciale per la tutela del nostro territorio, molto attesa e ora finalmente al via».
Sempre in tema di depurazione delle acque la Provincia di Imperia ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica del completamento di adduzione fognaria da Andora al depuratore di Imperia.
L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 11 milioni e 860 mila euro. Il progetto sarà presentato all’Agenzia per la coesione territoriale per quanto riguarda il Contratto istituzionale di sviluppo “Acqua comune”. È prevista in particolare una tubazione di circa 10 chilometri sull’ex sedime ferroviario da Andora a Diano Marina e una nuova tubazione sull’ex sedime ferroviario a Imperia di oltre due chilometri.
Con tali interventi si eliminerebbe la criticità di Andora (mancanza di impianto di trattamento terminale dei reflui), si permetterebbe la trasformazione del depuratore di San Bartolomeo al Mare in stazione di sollevamento reflui con pretrattamento, e si realizzerebbe il completamento di alcuni tratti della fognatura nella città di Imperia (a Porto Maurizio).
«In collaborazione con la Regione abbiamo preparato un progetto calibrato sui requisiti e sulle finalità richiesti nell’apposito bando ministeriale − commenta il presidente della Provincia Claudio Scajola −. Si tratta di un’opera che, oltre ad avere rilevanti vantaggi dal punto di vista della tutela dell’ambiente, offrirebbe rilevanti vantaggi economici e di tempo se si considera che i lavori potrebbero essere effettuati contestualmente agli interventi già appaltati e da appaltare del Masterplan Roja e agli interventi per la pista ciclopedonale di Imperia e per la Ciclovia tirrenica».