Chiusura contrastata per le principali Borse europee. Madrid segna +1,14%, punti, Parigi +0,15%, Londra -0,28%, Francoforte -0,59%. Milano ha chiuso le contrattazioni con Ftse Italia All Share -0,18%, Ftse Mib -0,21%, Ftse Aim Italia +1,20%. Sempre intorno a quota 100 lo spread Btp/Bund, oggi attestato sui 102 punti (variazione+0,56%, rendimento Btp 10 anni +0,78%, rendimento Bund 10 anni-0,24%).
A Piazza Affari sul Mib ha pesato un -0,15% per lo stacco cedola di sei big. Il maggior ribasso è di Cnh Industria, (-4,5%), che ha visto lo stacco cedola di 0,11 euro e soprattutto l’annuncio della fine, senza un accordo, delle trattative con la cinese Faw per la vendita delle attivita’ on-highway (Iveco e altri asset) del gruppo. Fuori del listino principale, protagonista assoluta è stata la Juventus (+17,85%, dopo l’annuncio ufficiale della nascita della Superlega di calcio, nuovo torneo in fase di preparazione tra i top club europei che vede i bianconeri tra i fondatori insieme a Inter e Milan. La notizia ha fatto schizzare in alto anche il titolo del Manchester United a Wall Street.
Sul fronte dei cambi, l’euro si è rafforzato sul dollaro e vale 1,2029 dollari (1,1977 in avvio e 1,1979 venerdì in chiusura) e 130,012 yen (129,98 in avvio) mentre il dollaro-yen si attesta a 108,074 (108,53 in avvio).
Poco mosso il greggio: il contratto consegna giugno sul Brent del Mare del Nord scivola dello 0,31% a 66,56 dollari al barile e quello consegna maggio sul Wti dello 0,08% a 63,08 dollari al barile.