Intesa Sanpaolo, Federturismo, Confindustria Alberghi e Federterme hanno deciso di avviare l’immediata costituzione di tavoli di lavoro volti a individuare tutte le azioni da intraprendere per sostenere l’immediato rilancio del settore turistico italiano.
In particolare, Intesa Sanpaolo potrà accompagnare le aziende associate attraverso azioni e strumenti concreti al fine di fornire supporto finanziario alle imprese mediante l’attivazione di finanziamenti tailor-made per la realizzazione, l’ampliamento e il miglioramento delle strutture turistiche, ivi compresa l’attivazione degli strumenti garantiti dalla Bei e dal Fondo Europeo per gli Investimenti; nonché l’apertura di credito stagionale a breve termine per esigenze di liquidità e anticipo sulle prenotazioni dei soggiorni, rimborsabili anche attraverso gli incassi derivanti dall’operatività dei pos.
Verranno, messe a disposizione degli associati le competenze che Intesa Sanpaolo ha maturato nel settore attraverso il proprio Desk Turismo: un team di risorse dedicate in grado di assistere le imprese dalla valutazione dei progetti di investimento alla predisposizione del business plan.
In aggiunta, completeranno l’offerta, l’accesso per tutti gli associati al plafond Circular Economy della banca, l’accesso alle soluzioni formative del Gruppo; così come la messa a disposizione delle più moderne tecnologie legate agli strumenti di incasso e pagamento; e – attraverso Intesa Sanpaolo Forvalue – la disponibilità di servizi non finanziari, di e-commerce e di strumenti informatici per favorire lo smartworking. Le imprese associate potranno inoltre utilizzare la piattaforma Welfare Hub di Intesa Sanpaolo, dove sono disponibili prodotti e servizi di welfare aziendale da destinare ai propri dipendenti.
In aggiunta, alle aziende associate, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione una nuova soluzione assicurativa della neonata società Intesa Sanpaolo RBM Salute, a maggior tutela in caso di contrazione del virus; e, per il settore termale, l’accesso ad evoluti strumenti di ingegneria finanziaria gestiti dalla Bei.
L’accordo è parte integrante delle iniziative messe a disposizione dal Gruppo bancario per una pronta ripresa dei flussi turistici, tra le quali si ricorda l’attivazione del plafond di 2 miliardi di euro dedicato alle esigenze di liquidità o investimento delle imprese del settore, di cui 81 milioni di euro per la Liguria.
Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, sottolinea come «con l’accordo di oggi Intesa Sanpaolo intende accompagnare le imprese del settore del turismo e di quello termale e alberghiero nel proprio percorso di rilancio e crescita, mettendo loro a disposizione le migliori soluzioni, anche finanziarie, presenti sul mercato a livello europeo. Come istituto crediamo fortemente nel supporto alle aziende del nostro Paese, siano esse micro o medio-grandi imprese. Attraverso lo sviluppo della sinergia banca-azienda, la ripresa economica sarà più robusta e veloce».



























