I cinque dipendenti dell’Antica falegnameria voltrese, chiusa a seguito dell’esproprio per la nuova Gronda, sono tornati a lavorare.
La storica azienda del ponente genovese, presente da oltre 40 anni a Voltri, era stata espropriata e chiusa per il passaggio della Gronda nel marzo 2018. La contropartita da parte di Autostrade aveva garantito l’impiego dei cinque dipendenti nei cantieri della Gronda che purtroppo non sono mai partiti.
Fillea Cgil di Genova aveva chiesto alle istituzioni, in primis alla Regione, di attivarsi per trovare una soluzione a queste cinque famiglie. Dopo due anni si è finalmente giunti a una conclusione, con l’assunzione dei cinque lavoratori in una importante azienda genovese in appalto di autostrade.
Il sindacato chiede alla Regione che, anche i lavoratori che perdono l’occupazione a causa del passaggio della Gronda, vengano indennizzati con un nuovo impiego, al pari di quanto accade alle famiglie espropriate o alle attività commerciali per le quali il programma regionale di intervento strategico (Pris) prevede indennizzi.