Chiusura debole per le principali Borse europee, soltanto Milano, agevolata dalla contrazione dello spread, è in netto rialzo. Francoforte segna – 0,22%, Parigi -0,07%, Londra -0,03%, Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 23.391,19 punti (+0,97%) e Ftse Mib a 21.111,40 punti (+1,08%)
Sui listini del vecchio Continente hanno pesato le nuove tensioni commerciali tra Usa e Cina, mentre Piazza Affari ha risposto positivamente alle dichiarazioni del ministro dell’Economia Giovanni Tria di voler mantenere il rapporto deficit/pil all’1,6%. Il rendimento sul Btp decennale è sceso al 2,79%, agevolando i titoli bancari, con Banco Bpm a +3,6%. Impennata di Telecom Italia (+4,01%), favorita dal buon andamento del settore in Europa, e Mediaset (+2,9%) dopo l’incontro positivo tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini.
Sul fronte valutario l’euro torna a rafforzarsi a 1,1689 dollari e 130,9 yen; il dollaro/yen vale 112.
Poco mosso il petrolio con il Wti a quota 68,9 dollari (-0,1%).