La direzione interregionale dell’Agenzia delle Dogane per la Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta e la Guardia Costiera della Liguria hanno siglato un accordo per definire le procedure di controllo e verifica della quantità di zolfo contenuta nei combustibili per uso marittimo delle navi che scalano il porto di Genova.
Grazie all’intesa, sarà possibile esaminare i campioni prelevati a bordo delle navi dal personale militare ispettivo della Capitaneria di Porto di Genova presso laboratori specializzati dell’Agenzia delle Dogane.
Le analisi saranno fondamentali per verificare che tali combustibili per uso marittimo rispettino effettivamente le quantità massime di zolfo ammesse dalle leggi nazionali e comunitarie che impongono, per esempio, per le navi all’ormeggio, un quantitativo di zolfo non superiore allo 0,10% in massa.
La convenzione scaturisce da un Accordo Quadro stipulato a livello centrale tra il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e si inserisce nel novero delle iniziative volte alla salvaguardia della salute dei cittadini e di tutela ambientale delle città e delle coste genovesi.