Domani, venerdì 23 ottobre, attorno alle ore 15, nell’ambito dell’attività di cantiere dello scolmatore del Fereggiano, a Genova, Genova sarà effettuata una “volata di prova” sotterranea, nell’attuale fronte di scavo.
Si tratterà dello sparo di esplosivo a una profondità di circa 35 metri e servirà come ulteriore test di sicurezza per la prosecuzione della galleria. Lo scoppio sarà udibile soprattutto da corso Italia anche se avverrà nel sottosuolo in corrispondenza del prato di Villa Cambiaso.
Le operazioni saranno eseguite nel rispetto degli standard di sicurezza e non interferiranno con le normali attività circostanti.
Durante la “volata di prova” gli apparecchi collocati in superficie (come accelerometri triassiali e mire topografiche) effettueranno le misurazioni utili alla futura attività di cantiere.
I lavori per lo scolmatore del Fereggiano (45 milioni di euro) sono stati decisi e finanziati dall’attuale amministrazione comunale nel 2012, con il contributo del “Piano nazionale per le città” e costituiscono un’anticipazione e un elemento essenziale del piano di messa in sicurezza dell’intero bacino del Bisagno che ora può contare anche sul finanziamento statale per il rifacimento della copertura e per lo scolmatore principale dalla Sciorba al mare.