Una livrea speciale per i 90 anni della Ferrovia Genova-Casella, inaugurata nel 1929. Il compleanno sarà il 1° settembre, nel frattempo alcune carrozze ed elettromotrici si stanno rifacendo il look.
Grazie ai 18 milioni che il ministero dei Trasporti metterà a disposizione della Genova-Casella nell’ambito del “Piano nazionale sicurezza ferrovie non interconnesse”, verrà ulteriormente migliorata la tecnologia, senza dimenticare l’aspetto manutenzione-sicurezza, annuncia l’amministratore unico di Amt Marco Beltrami.
La durata del percorso completo oggi è già inferiore all’ora, inoltre tutte le elettromotrici sono dotate del “vigilante attivo” il sistema di sicurezza che verifica la presenza vigile del macchinista (deve rispondere a un segnale sonoro) e del Simon, il sistema di monitoraggio satellitare attivo anche sulle linee bus.
I nuovi progetti riguardano il revamping di 4 elettromotrici e l’adeguamento del deposito di Casella, che nel 2020 diventerà la seconda officina della ferrovia.
Francesco Collossetti, sindaco di Casella, commenta: «Da quando la linea è stata riattivata dopo i danni dell’alluvione e presa in mano da Regione con Amt, la qualità complessiva è migliorata. Il 95% dei convogli arriva in orario e per i nostri territori è un elemento importante dal punto di vista turistico. Sul fronte ricettività il nostro Comune sta lavorando su vari fronti: gli eventi con le estati casellesi e le iniziative durante le feste di Natale, inoltre si stanno avviando diverse attività come agriturismi e bed & breakfast, oltre che lo spazio dedicato ai camper. Puntiamo su una ricettività verde, per chi vuole esplorare l’entroterra, ma anche Genova senza dover stare in città».