La Borsa di Milano apre in calo. Il primo Ftse Mib cede lo 0,22% a 42.382 punti. Maglia nera per Stellantis che perde il 2,03%. Sul versante opposto acquisti su Leonardo. Prese di beneficio poi su Saipem (-1,1%) e Brunello Cucinelli (-0,85%). Bene invece Inwit (+0,9%), Snam (+0,88%) e Italgas (+0,85%).
Avvio debole per le Borse europee. Parigi segna un -0,01% con il Cac 40 a 7.871 punti, Francoforte registra un – 0,04% con il Dax a quota 23.601 punti. Anche Londra segue la scia a -0,06% con il Ftse 100 a 9.218 punti.
Borse di Asia deboli, sulla scia delle perdite registrate durante la notte a Wall Street, in un clima di crescente incertezza sul futuro dei tassi di interesse statunitensi, con i titoli tecnologici che hanno perso ulteriore terreno dopo il forte rialzo delle ultime settimane.
Fa eccezione Tokyo, che ha terminato a +0,30%.
Oggi dalla Germania è atteso l’indice Ifo, mentre dagli Usa sono previsti in ripresa i dati sulle vendite di case nuove, a cui si aggiungono quelli dell’Aie sulle scorte di greggio.
Prezzo del petrolio in lieve aumento: il Wti con consegna a novembre passa di mano a 63,61 dollari al barile con un aumento dello 0,32% mentre il Brent sempre con consegna a novembre è scambiato a 67,80 dollari al barile con una crescita dello 0,25%,
Il prezzo dell’oro sale ancora: quello con consegna immediata (Gold spot) passa di mano a 3.773,52 dollari con un avanzamento dello 0,25% mentre l’oro con consegna a dicembre (Comex) registra una leggera flessione ma resta sopra i 3.800 dollari a 3.808,60 dollari.
Nei cambi euro poco mosso questa mattina sui mercati valutari: la moneta unica europea è scambiata a 1,1796 dollari con una flessione dello 0,16% e a 174,4900 yen con una crescita dello 0,02%.
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna un aumento a 84 punti base (+1,59%). Il rendimento è a +3,58%.

























