Riuscire a prorogare il servizio di spazzamento e pulizia dei rifiuti e intervenire sulla delicata questione che riguarda il futuro occupazionale di 55 dipendenti Geam, legato all’ipotetico prossimo cambio di gestore nel settore dello smaltimento e della pulizia in ambito portuale. C’è questo all’ordine del giorno di un incontro convocato a Tursi il prossimo 23 dicembre dall’assessore al Lavoro, Sviluppo economico e Rapporti sindacali Mario Mascia.
Al tavolo si siederanno le sigle sindacali, Autorità portuale e Geam (società al 51% di Amiu e al 49% di Finporto srl) che dal 2001 gestisce lo smaltimento dei rifiuti in porto. La vertenza riguarda il presunto cambio di appalto.
«Il nostro obiettivo – dichiara l’assessore Mascia – rimane il mantenimento occupazionale e una eventuale proroga dell’affidamento utile a determinare condizioni di maggior tutela del personale e del servizio. Continueremo a monitorare con attenzione la vertenza a tutela dei 55 dipendenti e delle loro famiglie».