Spiegare ai giovani cosa significa lavorare in proprio e come avviare un’impresa con solide basi: è il tema affrontato questa mattina in Camera di Commercio nell’incontro “Il percorso verso la creazione d’impresa, dalla generazione dell’idea all’analisi economica di contesto”, tappa del progetto Timer capofilato dal Comune della Spezia e di cui l’ente camerale è partner. In sala Marmori sono stati accolti gli studenti di quinta, indirizzo economico, dell’istituto superiore Fossati – Da Passano: attraverso una attività sotto forma di gioco, si sono messi alla prova sperimentando spirito e capacità imprenditoriale.
“Questo incontro – ha commentato l’assessore a Sviluppo economico, Lavoro e Università del Comune della Spezia, Patrizia Saccone – nasce dall’esigenza di creare una rete di sostegno per chi desidera intraprendere un percorso imprenditoriale, è un momento di scambio e di crescita per chi vuole trasformare le proprie idee in realtà. Dobbiamo incentivare nei giovani la capacità di adattamento, l’abilità di cogliere le opportunità e il coraggio di rischiare: abilità indispensabili in ogni ambito professionale”.
“L’orientamento – ha sottolineato il segretario generale della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Marco Casarino – è fondamentale per compiere i passi giusti nella scelta del percorso lavorativo: giornate come questa servono a mostrare ai giovani le caratteristiche del lavoro in autonomia, opzione che, se costruita bene, può rivelarsi un’opportunità. La Camera di Commercio – ha ricordato – dialoga da sempre con i giovani: attività di promozione dell’autoimprenditorialità sono in corso con le scuole superiori, con il polo universitario e, in generale, con il territorio per orientare e dare sostegno a chi sta scegliendo la strada del mettersi in proprio”.
Tra le iniziative realizzate nell’ambito di Timer dalla Camera di Commercio, lo studio, presentato questa mattina ai ragazzi, “Fare impresa come forma di auto-impiego – Un’analisi dei trend del contesto provinciale della Spezia” svolto con la collaborazione scientifica di Ref Ricerche.
Apprezzati gli interventi dei relatori che hanno coinvolto gli studenti nell’approccio al mondo dell’impresa: l’economista Fedele De Novellis, Partner Ref Ricerche; l’imprenditrice Valentina Leporati, titolare della Pasticceria “Valentina Gluten Free” che ha raccontato la propria storia di impresa di successo; Alessandro Costanzo De Castro, Direttore Nord di JA Italia, esperto in percorsi di educazione all’imprenditorialità.
Il Comune della Spezia è capofila del progetto Timer che vede i seguenti partner: Camera di Commercio Riviere di Liguria, Fondazione Carispezia, Ufficio scolastico regionale ambito della Spezia, Fondazione Promostudi, Fondazione Its La Spezia e Isforcoop. Coinvolti nel network progettuale anche i comuni che fanno parte della “Rete per il lavoro” promossa dal Comune della Spezia: Bolano, Calice al Cornoviglio, Carrodano, Follo, Lerici, Pignone, Porto Venere, Riccò del Golfo, Santo Stefano di Magra, Sarzana e Vezzano Ligure.