È in corso l’allestimento di Euroflora 2025, la rassegna internazionale dedicata al mondo dei fiori e delle piante. A sette giorni dal taglio ufficiale del nastro e a otto giorni dall’apertura al pubblico, prevista per giovedì 24 aprile, il cantiere è in piena attività per dar vita a 154 giardini grazie al lavoro di circa 500 giardinieri.
La speranza è che il meteo migliori, anche per la prevendita dei biglietti. Mauro Ferrando, presidente della Porto Antico di Genova spa non fornisce numeri: «La curva inizia a crescere nell’ultima settimana e nel periodo dell’evento. Siamo già soddisfatti, ma riteniamo che il clou sarà nei prossimi giorni. L’emotività nell’acquisto in anticipo è dettata sempre dal tempo, quindi speriamo che si sfoghi ora e ci lasci lavorare bene dopo».
Il presidente della Porto Antico ricorda comunque che buona parte della manifestazione si svolgerà al coperto: Palasport, Padiglione Blu Jean Nouvel, tensostruttura: «Siamo pronti ad accogliere il pubblico anche nei giorni meno favorevoli».
I numeri dei materiali
2.500 metri cubi di sabbia, 350 metri cubi di lapillo, 125.000 litri di torba e 18.000 metri quadri di manto erboso, di cui 6.000 metri quadrati già stesi. E poi, ancora, 14.000 metri di pavimentazione drenante in pavigravel di Pietranet, 80 tonnellate di legname per gli allestimenti, 3 mila metri di cavi elettrici, 2 mila metri di tubazioni installate ex novo da Porto Antico e altrettanti nuovi 400 kilowatt di potenza in piazzale Kennedy, 2.000 metri di tamponamenti, recinzioni, grafiche, concepiti dallo studio Renzo Piano Building Workshop.
Per movimentarli sono necessari mezzi speciali, tra cui un “merlo” telescopico da 120 quintali, utilizzato da Aster per la delicata operazione di scarico di due maestose palme americane Jubae, del peso di settanta quintali ciascuna e alte 9 metri. A supporto, hanno operato anche un camion gru, due pale gommate, tre sollevatori telescopici, due piattaforme e ulteriori due “merli”.
Ampia superficie
La superficie di Euroflora si estende su 80 mila metri quadrati, un percorso espositivo di 4 chilometri da esplorare. L’area espositiva è suddivisa in cinque zone principali: piazzale Kennedy, con i suoi 30.000 mq che si trasformeranno in un futuro parco urbano, sarà uno dei poli centrali dell’evento; il Palasport, ospiterà un percorso suggestivo tra canne d’organo realizzate in cartone riciclato e riciclabile al 100%, con un allestimento curato dal Comune di Genova, Aster e Asef e celebrerà importanti eventi sportivi come la Coppa Davis e la Coppa Billie Jean King; la tensostruttura di quasi 10.000 metri quadrati al coperto; un’area marina da 10 mila metri quadrati con i suoi 60 pontili, 3 isole e 10 giardini galleggianti; il Padiglione Blu che si svilupperà su due piani da 20 mila metri quadri ciascuno: al piano terreno, i visitatori percorreranno il ponte rialzato in legno di pino certificato Pefc, lungo 140 metri, che sarà riutilizzato per l’80% al termine della manifestazione; materiale necessario, ottanta metri cubi di legname, con 3.000 dadi, 3.000 rondelle, 1.500 barre filettate. Il primo piano del Padiglione Blu ospiterà composizioni floreali, fiori recisi, collezioni di bonsai e laboratori live. Due grandi origami, ispirati alle vele, alle strelitzie e alle reti da pesca, contrassegneranno il percorso espositivo, con il più grande che supererà i 10 metri di altezza.
Uno dei punti panoramici sarà il Mirador, prospiciente l’arena semicoperta di piazzale Kennedy, un percorso panoramico multiplanare nella grande area di ingresso di Euroflora, un viaggio alla scoperta delle peculiarità florovivaistiche italiane, realizzato da Anve con oltre 100 specie e più di 2.000 piante, lungo un percorso di 130 metri lineari.
Sedici Comuni e cinque regioni
A Euroflora 2025 partecipano sedici comuni, quattro parchi naturali e cinque regioni italiane (Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Campania). Il giardino più esteso sarà quello della Regione Liguria, con ben 1.800 metri quadri, mentre l’area più intima sarà quella di Antonia Dufour, con 18 metri quadri dedicati a profumate rose.
La sicurezza della manifestazione sarà garantita quotidianamente da 250 operatori all’interno e all’esterno dell’area espositiva.