Le Borse europee hanno chiuso la seduta in rialzo, mentre si attendono sviluppi dai colloqui tra Usa e Cina sui dazi previsti nel week end. Intanto Washington ha raggiunto un accordo con Londra e il presidente americano Donald Trump ha scritto sul social Truth che ci sono “tanti accordi commerciali in preparazione, tutti buoni (grandiosi)”. Milano segna +1,02, Parigi +0,64%, Londra +0,27%, Londra +0,27%, Francoforte +0,63%. Spread Btp/Bund sui 105 punti (variazione -0,33%, rendimento Btp 10 anni +3,61%, rendimento Bund 10 anni+2,56%).
A Piazza Affari in testa al listino principale troviamo Mediobanca (+5,4% ) premiata dai conti dei primi nove mesi, che presentano un utile netto in crescita del 5% a 993 milioni. Mps registra un utile netto in crescita del 24,2% a 413 milioni e chiude a +1,5%, quindi il rapporto di Borsa tra i titoli di Mediobanca e quelli della banca senese si allarga a 2,6 volte, contro la proposta di 2,3 volte di Siena. Brillano anche Saipem (+3,81%) , St (+3,34%), Bper Banca (+3,24%). In coda Leonardo (-3,31%) dopo l’offerta non vincolante con la tedesca Rheinmetall (-0,66% a Francoforte) su Iveco Defence, la divisione dei mezzi militari.seguita da Campari (-2,71%) dopo i conti.
L’euro è scambiato a 1,1264 dollari (ieri in chiusura a 1,1273 dollari) e a 163,45 yen (da 163,58), mentre il dollaro/yen e’ a 145,13 (145,12). Sale l’oro: il future si attesta a 3.345 dollari l’oncia (+1,18%).
Il petrolio, dopo i forti rialzi della vigilia, continua a salire: il Wti vale 60,67 dollari al barile (+1,27%) e il Brent 63,58 dollari (+1,18%). In ribasso il gas, a 34,63 euro al MWh (-1,9%).