Circle Group annuncia un nuovo progetto di Extended Port Community System (Pcs), un sistema ideato per il potenziamento del sistema all’interno della comunità portuale, che assume un ruolo di server per l’erogazione di servizi e stabilisce standard di interoperabilità. L’approccio faciliterà la cooperazione tra l’Autorità di Sistema Portuale e gli altri attori della community portuale, migliorando l’efficienza operativa.
L’iniziativa progettuale, avviata nel mese di novembre, si concluderà entro giugno 2026, con ricavi generati oltre i 650.000 euro. Gli obiettivi del progetto sono molteplici, come stabilire un modello dati e standard di interoperabilità per la comunità portuale, favorire il riuso di moduli esistenti per migliorare l’efficienza dei servizi e promuovere una gestione integrata delle informazioni tra i vari attori coinvolti nel sistema portuale.
Il sistema prevede diverse funzionalità che mirano a ottimizzare la gestione dell’ingresso e dell’uscita dei mezzi dal porto, l’ottimizzazione degli spazi nelle aree comuni, la semplificazione dell’invio e ricezione delle richieste di prenotazione per il deposito temporaneo delle merci, a beneficio dell’intera comunità portuale e tenendo conto delle specificità degli operatori, del traffico e del tipo di porto.
Luca Abatello, presidente e ceo di Circle Group, ha commentato: “Il progetto Extended Pcs rappresenta un passo fondamentale per il potenziamento del sistema portuale, facilitando la collaborazione tra l’Autorità di Sistema Portuale e gli altri attori del porto, contribuendo al contempo agli obiettivi di ottimizzazione del traffico, riduzione delle emissioni e transizione energetica. Questo approccio innovativo stabilirà nuovi standard in termini di efficienza operativa all’interno della comunità portuale. Siamo entusiasti di avviare questa iniziativa che, con il supporto di tecnologie avanzate, permetterà un’integrazione più fluida delle informazioni e un migliore monitoraggio delle operazioni portuali. Confidiamo che il progetto possa aiutare ad evolvere il modo in cui gestiamo e monitoriamo il traffico marittimo, stradale e il transito all’interno del porto creando efficienza per gli operatori e attrattività per nuovi traffici.”