Chiusura in deciso rosso per la Borsa di Milano. Il Ftse Mib ha terminato a -1,30% (28.974 punti). Risultato simile per l’all share a -1,21% (30.996 punti), mentre limita le perdite il Ftse Italia Growth (-0,33% a 9.012 punti). In una giornata prevalentemente negativa sorride Iveco Group (+8,73%) dopo i conti nettamente superiori alle stime degli analisti e la revisione al rialzo delle guidance. I titoli finanziari sono ancora sotto pressione: Nexi -2,89%, Bper Banca -2,65%, Poste Italiane -2,18%.
La decisione di Fitch di tagliare a sorpresa il rating degli Stati Uniti dal valore massimo di “AAA” a “AA+”, ha spaventato gli investitori. Il resto d’Europa non fa meglio: a Parigi il Cac 40 segna -1,25%, il Dax 40 di Francoforte -1,35%. Simile il Ftse 100 di Londra a -1,36%.
Nei cambi l’euro torna sotto quota 1,10 dollari, dopo aver oscillato in giornata tra 1,10 e 1,0957.
Il petrolio torna a scendere, dopo i rialzi della mattinata. Wti a 79,21 dollari al barile (-2,65%) e Brent a 82,91 dollari al barile (-2,36%).
In aumento lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco a 167 punti base (+1,04%). Il rendimento è a +4,18%.