Si attenua ma prosegue l’effetto vaccino anti Covid nelle borse europee che hanno chiuso anche oggi in rialzo dopo il rally dei giorni scorsi. Londra segna +1,35%, Madrid +1,07%, Parigi +0,48%, Francoforte +0,4%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All Share + 0,78%, Ftse Mib +0,68%, Ftse Aim Italia +0,49%. Poco mosso lo spread Btp/Bund, a 120 punti (variazione -0,84%, rendimento Btp 10 anni +0,69%, rendimento Bund 10 anni-0,50%).
A Piazza Affari forte ribasso di Atlantia (-3,12%), nel giorno in cui si è saputo che sono state applicate misure cautelari ad alcuni manager ed ex manager della società, tra i quali l’ex ad, Giovanni Castellucci. Boom di Diasorin (+3,86%) che per i primi nove mesi dell’anno registra un aumento di utile e fatturato. Bene anche Inwit (+2,99%) e Cnh Industrial (+2,75%), di cui Bofa Securities ha alzato il rating da neutral a buy.
Ancora in ascesa il petrolio: il Wti scadenza dicembre sale dell’1,72% a 42,07 dollari al barile, mentre il Brent gennaio cresce dell’1,5% a 44,27 dollari al barile.
Sul fronte dei cambi, l’euro/dollaro si indebolisce a 1,1757 (1,1807 dollari in avvio e ieri in chiusura a 1,1812). Vale inoltre 124,168 yen, mentre il dollaro-yen è pari a 105,611.