Chiudono in ribasso le Borse europee, mentre Wall Street viaggia poco mossa con il Nasdaq positivo (+0,5%) in scia ai conti di Apple.
Londra segna -1,24, Francoforte -0,46%, Parigi -0,23%. Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share a 24.080,59 punti (-1,66%) e Ftse Mib a 21.791,45 punti (-1,91%).
Le Borse guardano con apprensione alle nuove voci di tensioni commerciali fra Usa e Cina e attendono le delibere del Fomc di questa sera e della Bank of England domani. La banca centrale americana dovrebbe confermare altri due rialzi dei tassi nel 2018.
A Piazza Affari la seduta è stata caratterizzata dai risultati trimestrali e in parte da prese di beneficio dopo i rialzi della vigilia. Tonfo di Ferrari (-8,4%) dopo la semestrale che ha deluso per quanto riguarda i ricavi. Fuori del listino principale da segnalare il +3,4% di Carige in attesa del cda del 3 agosto.
Sul Forex l’euro scivola a 1,167 dollari dopo la pubblicazione degli indici Pmi di Markit che hanno confermato una debole crescita del settore manifatturiero nell’Eurozona.
Tra le materie prime calano le quotazioni del petrolio con Wti e Brent rispettivamente a 67,6 e 72,7 dollari al barile, dopo i dati settimanali sulle scorte americane che hanno mostrato un aumento a sorpresa delle riserve, mentre l’oro è in flessione a 1.219 dollari l’oncia.
In rialzo i rendimenti obbligazionari, con il Btp decennale al 2,79% e lo spread dal Bund a 230 punti base.

























