La Fondazione Salvatore Maugeri, nata a Pavia nel 1965 per volontà di Salvatore Maugeri, pioniere della moderna medicina riabilitativa, compie 60 anni.
Maugeri, leader nella medicina riabilitativa che oggi è rappresentato da 25 sedi in 7 regioni italiane, celebra questo compleanno con diversi appuntamenti negli Istituti del Gruppo. Oggi quello all’ICS Maugeri Genova.
«Desideriamo che la celebrazione dei 60 anni sia un momento in cui, ripercorrendo il passato con orgoglio, si traggono determinazione, ispirazione e impegno per il futuro – ha dichiarato Chiara Maugeri, vicepresidente della Fondazione Salvatore Maugeri e Ics Maugeri Spa SB − nel 1986 a Genova la riabilitazione era ancora limitata all’attività ambulatoriale, parziale e frammentata. Ma il professore Salvatore Valenti dell’Università di Genova volle importare in Liguria il modello Maugeri di riabilitazione multidisciplinare. Questo aneddoto sta alla base del nostro essere qui oggi a celebrare non solo un traguardo ma un modello di cura unico in Italia. Abbiamo il dovere di onorare l’eredità ricevuta, la nostra storia ma anche un pezzo importante di storia della sanità italiana. Oggi a 60 anni il nostro impegno si rinnova, con la volontà di aggiungere nuove pagine a questa fantastica storia umana»
«Salvatore Maugeri a fine anni 40 del secolo scorso, quando l’Italia era un cumulo di macerie materiali e morali, immaginò una sanità fondata su principi di solidarietà ispirati dall’allora nascente Costituzione che riconosce la salute come diritto fondamentale e universale, anticipando di 30 anni l’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale – ha aggiunto Luca Damiani, presidente della Fondazione Salvatore Maugeri e presidente esecutivo di Ics Maugeri Spa SB − visione e pragmatismo sono i valori che hanno guidato la nostra storia nata con il prof. Maugeri, proseguita con i figli Umberto e Aldo e oggi portata avanti dalla nipote Chiara Maugeri. Storia che non ha mai derogato ai principi che il nostro motto sintetizza: fiducia nella ricerca, impegno nella cura e centralità delle persone. In questi giorni si è tornato a parlare di tariffe: dal 2012 a oggi l’inflazione è cresciuta del 24%, e per questo riteniamo fondamentale che Stato e Regioni sostengano la Sanità nel suo complesso. In Liguria la mobilità passiva rappresenta una criticità: come gruppo abbiamo espresso alle istituzioni il nostro disagio, mettendoci a disposizione dei decisori per costruire insieme nuove progettualità. L’obiettivo è lavorare per aprire nuovi posti letto, creando al contempo nuove opportunità occupazionali. Vogliamo restituire alla struttura gli spazi e il ruolo che merita, tornando a essere un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pienamente riconosciuto»
Il ruolo determinante svolto dall’Istituto sul territorio e l’importanza di aver portato in Liguria il modello di cura Maugeri sono stati sottolineato anche da Luca Pallavicini, presidente nazionale Confcommercio Salute: «Quando sono in visita a Irccs Maugeri Pavia ho percepito la grande passione, empatia, competenza e partecipazione a ogni problematica delle persone ricoverate da parte dei professionisti che vi lavoravano. La Regione Liguria ha in Maugeri un grande alleato, che apporta un contributo fondamentale per il territorio».



























