22 progetti per un finanziamento totale che supera i due milioni di euro: è questo l’esito del bando Zac – Zena Active Citizens Centro Storico, lanciato la scorsa primavera e che ha visto un totale di 80 domande presentate.
Ogni impresa tra le vincitrici del bando riceverà contributi a fondo perduto in regime de minimis di importo compreso tra 40 e 120 mila euro.
«Le proposte di progetto che sono state ammesse e selezionate rappresentano una sfida importante e ambiziosa per il nostro centro storico – dice l’assessora al Commercio Tiziana Beghin -. Grazie all’iniziativa e allo spirito imprenditoriale, unito alla vocazione sociale e inclusiva di alcune di questa realtà, l’obiettivo è quello di rendere il centro storico un luogo dove rimanere e non dal quale scappare. Ai vincitori del bando va il mio in bocca al lupo, con la garanzia che le istituzioni continueranno a lavorare al loro fianco».
Zac è il progetto con cui il Comune di Genova persegue gli obiettivi di sviluppo urbano indicati dal programma PN Metro Plus e Città medie Sud 2021-2027.
L’avviso pubblico Zac – Zena Active Citizens Centro Storico ha voluto contribuire alla rivitalizzazione del Centro Storico di Genova in chiave attrattiva, sostenibile e inclusiva, offrendo sostegno a investimenti produttivi per lo sviluppo o il rafforzamento (con innovazioni di prodotto e/o di processo) di attività economiche in loco.
Per perseguire questi obiettivi, che riguardano la promozione e l’incremento dell’attrattività per il Sestiere di Prè, dell’inclusività per il Sestiere della Maddalena e della vivibilità per il Sestiere del Molo, sono stati individuati potenziali scenari di sviluppo, per introdurre innovazioni economiche e creare impatto sociale negli specifici territori:
- Prè: Studentato diffuso (diversificare e incrementare le presenze in quartiere anche al fine di garantire maggior presidio del territorio);
- Maddalena: Distretto dell’artigianato e dell’economia circolare (sostenere il lavoro di qualità anche al fine di trattenere risorse umane sul territorio e contrastare solitudine lavorativa);
- Molo: Sestiere di movida sostenibile (mitigare l’impatto della movida anche al fine di contrastare dinamiche di gentrificazione).
Tra i criteri di valutazione, si è tenuto conto quindi della pertinenza della proposta rispetto agli scenari di sviluppo e della localizzazione della sede operativa per lo svolgimento delle attività, con riguardo alla coerenza rispetto alle aree target individuate per ciascun sestiere.
Delle 22 proposte ammesse a finanziamento, il 41% si riferisce a progetti o attività nel sestiere della Maddalena, il 36% nel sestiere del Molo, il 23% nel sestiere di Pré.
I progetti vincitori del bando Zac – Zena Active Citizens
Ecco l’elenco delle proposte ammesse a finanziamento:
ZENUINO srl (120.000 €)
TUG srl (70.600 €)
IL LABORATORIO SOC. COOP. SOC. (119.800 €)
MIGE srl (104.000 €)
MADLAB 2.0 – (102.500 €)
ROBERTA MALUSARDI (120.000 €)
SOLIDARIETÀ E LAVORO SOC. COOP. SOC. (119.500 €)
TOURAY SAMBA (88.600 €)
SYLVIE GARRONE (60.650 €)
BOC srls (70.000 €)
G&T srl (100.000 €)
OGIGIA DI RAFFAELLA ROVIDA (119.800 €)
SPOCK srl (119.800 €)
KALMINE DI ILARIA SECHI (94.000 €)
TATABOX scsarl(120.000 €)
IncontrArti (119.950 €)
PATISSERIE 918 (102.000 €)
IL CESTO COOPERATIVA SOCIALE (120.000 €)
ALESBET rsl (108.000 €)
LANTERNA SOC. COOP. SOC (102.000 €)
NJORD srl (120.000 €)
SPOON FEVER srl (120.000 €)

























