«Dopo lo stop del 12 novembre della trattativa con Federmeccanica ed Assistal, dopo 8 incontri e le successive iniziative di sciopero nei mesi di dicembre e febbraio messe in campo, ad oggi registriamo la non volontà di risedersi al tavolo per riprendere la discussione e questo è inaccettabile, perché parliamo del futuro industriale del nostro paese con il contratto più importante che riguarda 1,5 milioni di lavoratrici e lavoratori che ogni giorno danno il loro importante contributo per le aziende e il paese, nel settore più importante che è quello dell’industria», così Christian Venzano, segretario generale Fim Cisl Liguria, oggi in piazza a Genova insieme ai lavoratori metalmeccanici contro il mancato rinnovo del contratto di settore.
«Dopo il 20 febbraio, ritorniamo a protestare con la manifestazione in città ma questa volta verso Prefettura, perché la sede del governo nel territorio deve sapere la gravità dell’attacco fatto dalla parte datoriale ai lavoratori – dice Venzano -. Grande la risposta dei metalmeccanici alla provocazione di Federmeccanica ed Assistal. A Genova ancora una volta c’è stata un’alta adesione allo sciopero. La loro posizione come abbiamo già dichiarato è pericolosa perché di fatto attaccano il nostro contratto partendo dalle regole per poi attaccare la struttura del contratto più importante del paese, non riconoscendo di fatto la dinamica della trattativa per l’aumento salariale e sulla valorizzazione delle professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici e del meccanismo del recupero del potere d’acquisto con la clausola di salvaguardia. Mettendo a rischio la parte economica e normativa del Ccnl e di conseguenza anche i rinnovi dei contratti di secondo livello invece che ampliarne la diffusione all’interno delle aziende e non rispondendo di fatto alle richieste normative su temi importanti come la sicurezza sul lavoro, sulla gestione dei tempi di vita e di lavoro, sulla riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, sulla stabilità dei contatti e sulla gestione degli appalti e altri temi di garanzia fondamentali per la gestione delle transizioni in essere come l’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro metalmeccanico».
«L’adesione allo sciopero è stata davvero alta nelle aziende e nella manifestazione – ribadisce il segretario generale Fim Cisl Liguria – perché vogliamo rinnovare il nostro contratto e vogliamo la ripresa della trattativa, perché vanno rispettati i lavoratori e le lavoratrici che tutti i giorni contribuiscono alla tenuta del paese in settore trainante per la nostra economia. Vogliamo il rinnovo del Ccnl: senza contratto si sciopera».