Confcommercio Imprese per l’Italia La Spezia, Fisascat Cisl e UilTucs Uil hanno rinnovato l’accordo che permette anche alle aziende del terziario e del commercio di stipulare contratti stagionali per i propri dipendenti. Con questo accordo si dà il via libera all’assunzione di tanti lavoratori impegnati da anni nel settore stagionale del terziario, dando loro la possibilità di effettuare un contratto regolare che al termine consentirà di percepire l’indennità di disoccupazione. Con l’accordo si da una concreta risposta a una domanda delle aziende e dei lavoratori e si prende atto della vocazione turistica del territorio che va affrontata con soluzioni ad hoc. Con le assunzioni stagionali i lavoratori possono essere riassunti ogni anno. L’assunzione dà loro un diritto di precedenza nelle assunzioni che garantisce una stabilità all’occupazione. L’assunzione, inoltre, non è soggetta ai limiti numerici del contratto a termine.
Hanno firmato l’accordo Sergio Camaiora, presidente Confcommercio Imprese per l’Italia La Spezia; Giorgia Caporilli, consulente del lavoro e responsabile del settore paghe in Confcommercio La Spezia; Mirko Talamone, segretario provinciale Fisascat Cisl e Giacomo Battistelli, segretario provinciale UilTucs.
«Un accordo fortemente voluto. È una risposta positiva non solo per le aziende, ma anche per i lavoratori che possono mantenere il posto di lavoro nel tempo. – dichiara Sergio Camaiora – Siamo felici che due organizzazioni sindacali abbiano accettato l’invito di Confcommercio a rinnovare un accordo essenziale».
«Le imprese del settore commerciale sono interessate all’intesa. – sottolinea Giorgia Caporilli – hanno la possibilità, in tal modo, di contare su personale fidelizzato e già formato, in grado di garantire continuità e qualità nei servizi. Per il bene del settore, auspichiamo stagioni turistiche sempre più lunghe, in modo da poter estendere i periodi occupazionali dei dipendenti e dar loro la garanzia della piena copertura previdenziale attraverso l’ausilio della Naspi nei periodi di sospensione dell’attività»
Soddisfazione espressa anche da Fisascat Cisl e UilTucs. «Abbiamo risposto a quella che è un’esigenza del nostro territorio, fortemente caratterizzato da lavoratori con contratto stagionale. – dichiara Mirko Talamone – Anche il settore del commercio impiega un numero significativo di lavoratori stagionali, soprattutto nei periodi estivi o durante i saldi. Questo accordo consente agli imprenditori di richiamare di anno in anno le stesse risorse, favorendo così una continuità lavorativa e una maggiore esperienza nel tempo».
«L’obiettivo era quello di regolare in modo più efficace quanto già in parte previsto dal contratto nazionale, riconoscendo al tempo stesso una maggiore dignità ai lavoratori. – aggiunge Giacomo Battistelli – L’accordo consente loro di maturare gli scatti di anzianità come se il rapporto di lavoro fosse continuativo, pur prevedendo eventuali interruzioni tra una stagione e l’altra. Inoltre, offre l’opportunità di una crescita professionale progressiva attraverso i livelli contrattuali, anche quando l’attività lavorativa viene ripresa dopo mesi o anni».