L’Assemblea degli azionisti di Iren ha approvato oggi il Bilancio d’esercizio 2024 e la proposta di destinazione dell’utile di esercizio, pari a 212.507.129,19 euro.
Nello specifico 10.625.356,46 euro, pari al 5% dell’utile di esercizio, sono destinati a riserva legale e 166.909.495,67 andranno come dividendo agli azionisti (0,1283 euro per ciascuna azione, in pagamento a partire dal 25 giugno). I dividendi relativi al Comune di Genova (attraverso la controllata FSU) sono pari a 31,5 milioni di euro. L’importo residuo pari ad almeno 34.972.277,06 euro andrà in un’apposita riserva di utili portati a nuovo.
Con l’approvazione del bilancio si è concluso il mandato del Consiglio di amministrazione in carica e l’Assemblea degli Azionisti ha provveduto a nominare il nuovo cda della società che rimarrà in carica per gli esercizi 2025/2026/2027.
Confermati i vertici del Gruppo: il presidente Luca Dal Fabbro, il vicepresidente Moris Ferretti e l’amministratore delegato Gianluca Bufo.
Questa la composizione del nuovo Consiglio di amministrazione: Luca Dal Fabbro, Moris Ferretti, Gianluca Bufo, Sandro Mario Biasotti (nuovo ingresso) Cristina Repetto, Paola Girdinio (confermate), Francesca Culasso, Giuliana Mattiazzo, Patrizia Paglia, Elisa Rocchi, Giacomo Malmesi, Stefano Borotti, Davide Piccioli nominati dalla lista n.1 presentata da Finanziaria Sviluppo Utilities Srl a socio unico Comune di Genova, FCT Holding SpA a socio unico del Comune di Torino, Comune di Reggio Emilia e Comune di La Spezia e supportata da altri Soci pubblici e da Elisabetta Ripa e Daniele De Giovanni nominati dalla lista n.2 presentata dallo Studio Legale Trevisan e Associati per conto di numerose società di gestione di fondi di investimento.
«Sono onorato di avere l’opportunità di operare come presidente di Iren anche per i prossimi tre anni – afferma Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo – Il mandato appena concluso è stato ricco di sfide che il Gruppo ha saputo affrontare con successo, non solo nella prospettiva evolutiva dei nostri business ma anche fornendo risposte puntuali a problematiche dal forte impatto per i nostri stakeholders, come la crisi energetica e la crescita generalizzata dei prezzi. Il Gruppo Iren ha registrato una crescita media annua dell’8% a livello di ebitda, ha realizzato investimenti per oltre 3,1 miliardi di euro e ha distribuito dividendi agli azionisti per 430 milioni di euro. Questi risultati, uniti al consolidamento di realtà importanti come Egea, Iren Acqua, Sei Toscana, Sienambiente, ci permettono di guardare ai prossimi anni con fiducia, seguendo il percorso tracciato nel Piano industriale che conferma il modello multi-business della Società. Continueremo a lavorare con dedizione e impegno per raggiungere i nostri obiettivi, mantenendo sempre al centro i valori che ci contraddistinguono».