Dal 21 al 26 febbraio 2025, Genova ospiterà l’edizione zero di “Genova Antiquaria”, la mostra di alto antiquariato promossa dall’Associazione Amici di Palazzo della Meridiana Aps con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio.
Un appuntamento per gli appassionati d’arte e collezionisti, che avranno l’opportunità di immergersi in un viaggio tra capolavori senza tempo, firmati dai maestri liguri e internazionali.
Un’esperienza nel cuore di Genova
Nello scenario di Palazzo della Meridiana, storico palazzo dell’architettura genovese, saranno esposti arredi, sculture, dipinti, ceramiche, gioielli e oggetti da collezione, per un percorso che attraversa i secoli, dal Cinquecento fino agli anni Cinquanta del Novecento.
L’esposizione antiquaria sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00, con ingresso a offerta libera (contributo minimo 5 euro). L’intero ricavato sarà devoluto a sostegno della onlus “Arkè, Un Dentista per Amico”, un’associazione che si occupa di fornire cure dentistiche gratuite ai bambini in difficoltà.
Giovedì 20 febbraio, dalle 17.00 alle 20.00, si terrà, inoltre, un’anteprima su invito. A partire dal mese di febbraio Genova Antiquaria verrà promossa attraverso una campagna multicanale sul territorio: sito e social di Palazzo della Meridiana e degli espositori; campagna stampa, radio e tv locali; pubblicità su 25 retro-autobus delle principali linee cittadine e striscioni stradali posizionati nelle vie del centro di Genova.
Un evento che celebra l’eccellenza
Genova Antiquaria si distingue per la capacità di riunire in un’unica cornice alcune delle realtà più prestigiose e affermate del panorama antiquario e artistico.
Antichità La Pieve, di Franco Tisi, si distingue per una collezione che spazia dai “fondi oro” medievali alla pittura ottocentesca, passando per capolavori rinascimentali, barocchi e rococò. Tra dipinti, arredi antichi e sculture, offre anche elementi in pietra per esterni come fontane e colonne, confermandosi un punto di riferimento per gli appassionati di antiquariato. Tra le opere esposte si segnalano gli olii su tela di Domenico Piola “Allegoria della Carità” (Genova 1628-1703) e di Cornelis de Wael “Dopo la battaglia” (Anversa 1592-Roma 1667) e il pannello ligneo dorato “Scena mitologica” (Area genovese, XVII-XVIII secolo).
Un contributo di straordinaria raffinatezza è offerto dalla Galleria Arte Casa. Tra i capolavori esposti figurano “Dalle Grazie” di Angelo Costa, “La gioia” di Sexto Canegallo e “San Fruttuoso di Camogli” di Rubaldo Merello, insieme a opere di artisti come Ernesto Rayper e Eugenio Baroni.
In esposizione anche Bonanomi Antiquariato, galleria d’arte a Moncalvo, in provincia di Asti. Tra le opere in mostre si citano un raro mobile a ribalta genovese realizzato in palissandro e intarsiato in avorio e un mobile Luigi XV intarsiato quadrifoglio. Tra i dipinti i visitatori potranno ammirare un olio su tela di grandi dimensioni di Francesco Vinea raffigurante una scena galante e un “Ercole e Onfale”, dipinto attribuito al pittore veneziano Nicolò Bambini.
Borgobooks di Gianni Pietrasanta arricchisce Genova Antiquaria con una selezione di opere rare e preziose, tra cui il volume di Sigonio Carlo, De vita, & rebus gestis Andreae Auriae Melphiae Principis (Genova, 1586), un disegno a matita Nudo di donna di Mario Sironi, la scultura in bronzo Madonna col Bambino di Leonardo Bistolfi e un raffinato Calamaio per belle lettere di Gio Ponti. Una proposta che combina arte, storia e design per soddisfare collezionisti e appassionati.
Tra i partecipanti, Capozzi Antichità si conferma un pilastro della tradizione genovese, offrendo maioliche savonesi del XVIII secolo e capolavori che incarnano l’essenza della pittura ligure e fiamminga. In esposizione tra gli altri “San Gerolamo nel Deserto”, olio su tela di Gregorio De Ferrari (1670-1675) e “Luglio Il Taglio del Fieno” e “Carovana di Viandanti”, olii su tela di Jan Wildens (Anversa 1586 – Anversa 1653).
Tra le opere esposte dalla Galleria Creatini&Landriani, spazio dedicato a dipinti, sculture e disegni antichi e moderni dal XV al XX secolo, situato nel cuore di Sestri Levante, si segnalano le due acqueforti Vecchio con grande barba e Testa di uomo con cappello di pelliccia di Giovanni Benedetto Castiglione (Genova, 1609 – Mantova, 1664).
Goldfinch Fine Arts, situata al piano nobile del prestigioso Palazzo di Lazzaro e Giacomo Spinola in Via Garibaldi 8 a Genova, si dedica alla valorizzazione di dipinti italiani ed europei dal XVI al XVIII secolo. Tra le opere esposte, un’importante tela di Giovanni Battista Castiglione detto il Grechetto: “L’entrata degli animali nell’arca”.
L’evento ospita anche Line-A Gallery, che celebra il design storico del Novecento con pezzi iconici come un mobile bar di Paolo Buffa e le celebri sedie leggere di Chiavari, simboli di una straordinaria maestria artigianale. La Galleria, nella sua sede di Chiavari restaura, propone e valorizza una selezione di arredi e complementi di design ponendo l’attenzione sull’originalità e sul fascino delle linee d’epoca.
MR Antichità aggiunge al panorama un fascino senza tempo con dipinti del Seicento e maioliche liguri, tra cui spiccano un’opera attribuita a Bartolomeo Biscaino e una coppia di vasi portafiori del XVII secolo.
Con uno sguardo all’eleganza dell’Art Déco, Signorina Maccabei Déco e Rétro propone una selezione di mobili, illuminazione e arti decorative provenienti da tutta Europa, autentici e attentamente selezionati per soddisfare i gusti più raffinati. Tra gli svariati pezzi si evidenziano la lampada da tavolo Sirène- Eileen Gray per Jumo – Francia 1940 e il vaso Font – Romeu – firma R.Lalique – Francia 1936.
A completare l’insieme è la presenza di Vivioli Arte Antica, specializzato in mobili e arredi del XVIII secolo, con una predilezione per quelli genovesi e francesi, Vivioli si distingue per la profonda conoscenza di tappeti orientali, marmi e oggetti rari. Tra i numerosi pezzi in esposizione si segnalano una coppia di olio su tela raffigurante scena di battaglie di Re Sole, Luigi XIV, firmate Johannes Jan Maas Le Jeune (Haarlem 1655-1690) e un secrétaire à abattant Luigi XVI in citronnier con pannelli in lacca giapponese, realizzato in Olanda nell’ultimo quarto del XVIII secolo.
Davide Viziano, presidente Associazione Amici di Palazzo della Meridiana Aps, dichiara: «Ospitare l’edizione “zero” di Genova Antiquaria al Palazzo della Meridiana è per me motivo di grande soddisfazione. Come presidente dell’Associazione Amici di Palazzo della Meridiana, sono felice di vedere il Palazzo diventare il centro di un evento che non si limita alla sua dimensione commerciale, ma che contribuisce a promuovere la cultura e a valorizzare il patrimonio artistico della nostra città. L’arte e la storia non sono solo ricordi del passato, ma strumenti per creare connessioni profonde con il territorio e con chi lo vive. Sono particolarmente orgoglioso di leggere che questa iniziativa ha una finalità solidale, destinando i proventi all’Associazione Arkè, a dimostrazione che cultura e impegno sociale possono camminare insieme per il bene della comunità».
Luca Vivioli, titolare di Vivioli Arte Antica, aggiunge: «Nel pensare questa manifestazione, insieme ad Alberto Capozzi e Tito Pelizza, titolari di Capozzi Antichità e Galleria Arte Casa, ci siamo ispirati a città come Milano e Torino, dove le mostre di antiquariato sono organizzate dalle associazioni di categoria in sedi prestigiose come il Museo della Permanente a Milano e il Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, nel parco del Valentino a Torino. L’idea di portare l’eccellenza dell’arte antica nel cuore di Genova nasce dal desiderio di creare uno spazio dove la bellezza e la storia possano incontrarsi e suscitare emozioni uniche. Il Palazzo della Meridiana, con la sua grande eleganza, si conferma per tanto la sede ideale per ospitare opere di valore inestimabile, che raccontano secoli di arte e cultura. Anche per quanto riguarda la durata, abbiamo deciso di seguire le tendenze più recenti: la stessa TEFAF di Maastricht, la fiera d’arte e antiquariato più prestigiosa al mondo, da tre anni ha ridotto la sua apertura da 11 a 7 giorni comprensivi i primi due ad invito. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo progetto e, in particolare, gli altri otto antiquari che hanno deciso di condividere con noi quest’idea. Ci auguriamo che questa mostra possa essere apprezzata da un pubblico variegato, che vada dai collezionisti più esperti agli appassionati e a chiunque sia in cerca di bellezza e storia»
Arte e impegno: un evento che unisce cultura e solidarietà
Genova Antiquaria sostiene l’operato di Arkè Odv, una onlus attiva dal 2000 su tutto il territorio nazionale. Attraverso il progetto “Un Dentista per Amico”, Arkè offre cure dentali gratuite a bambini e ragazzi in difficoltà economica, grazie a una rete di oltre 2.500 dentisti volontari. Con il programma “Asso”, l’associazione promuove l’educazione alla salute orale, una sana alimentazione e corretti stili di vita nelle scuole e nelle comunità. Fino a oggi, Arkè ha curato oltre 16.500 bambini e ragazzi, contribuendo a migliorare la loro qualità di vita e il loro futuro.