Le tensioni geopolitiche hanno frenato le Borse europee che hanno chiuso in rosso nonostante il buon andamento di Wall Street. Milano segna -0,72%, Francoforte -0,59%, Londra -0,44%, Parigi -1,51%, Madrid -0,22%. Spread Btp/Bund sui 117 punti (variazione +0,30%, rendimento Btp 10 anni +3,59%, rendimento Bund 10 anni +2,42%).
A Piazza Affari hanno pesato i ribassi di Campari (-5,12%) in una giornata negativa per il comparto degli alcolici dopo la pubblicazione di un report del Surgeon General sul legame tra il consumo di alcol e l’aumento del rischio di cancro, Stellantis (-3,52%), penalizzata dai dati negativi sulle vendite in Italia, Iveco (-2,78%) e Pirelli (-2,54%) intonati con l’andamento negativo del settore, Moncler (-3,24%). In rialzo, con il perdurare del rincaro del petrolio, i titoli oil, in testa nel listino principale troviamo Saipem (+2,18%) ed Eni (+0,06%),
L’euro vale 1,0297 dollari (ieri in chiusura a 1,0252) e 162,02 yen (da 161,56), mentre il cross dollaro/yen è a 157,34 (da 157,5).
Continua il rialzo del petrolio con il Wti, contratto di febbraio, che si attesta a 73,83 dollari al barile (+0,96%) e il Brent marzo a 76,36 dollari (+0,57%). Scende leggermente il gas naturale, che torna sotto i 50 euro, a 49,5 euro al megawattora (-1,4%)