La prospettiva di un nuovo taglio dei tassi da parte della Bce in dicembre, nonostante l’inflazione nell’Eurozona sia salita al 2,3% dal 2% del mese precedente, ha spinto i listini europei, che hanno chiuso la seduta in rialzo, poco influenzati da Wall Street, oggi aperta solo per mezza giornata dopo la pausa per il ‘Ringraziamento. Milano segna +0,46%, Parigi +0,78%, Francoforte +1,03%, Londra +0,07%, Madrid +0,26%. Spread Btp/Bund sui 119 punti (variazione -2,01%, rendimento Btp 10 anni +3,28%, rendimento Bund 10 anni +2,09%).
A Piazza Affari in testa al Ftse Mib si è collocata Amplifon (2,26%), seguita da St (+2,15%), Mps (+1,87%), Unipol (+1,60%). In coda Telecom (-1,47%).
L’euro vale 1,055 dollari (1,054 ieri in chiusura) e 158,86 yen (159,84), il cross dollaro/yen è pari a 150,52 (151,03). Torna a salire il bitcoin a 98.219 (+3,4%).
In rialzo il prezzo del greggio, con il Wti a 69,28 dollari al barile (-0,81%) e il Brent a 73(+0,29%) e del gas che si attesta a 47,7 euro al megawattora (+2,3%).