“Via libera al Senato al disegno di legge che introduce benefici per le vittime di cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali e autostradali di rilievo nazionale. Il provvedimento, nato su iniziativa del Comitato ‘Ricordo vittime del ponte Morandi’, prevede una serie di interventi in favore delle vittime, dei loro familiari e delle persone danneggiate da eventi simili. La norma si basa sul principio della solidarietà sociale: l’intervento dello Stato in termini di sostegno alle vittime deve costituire una misura di civiltà sociale e giuridica necessaria. Ora manca solo il voto finale alla Camera, e il provvedimento diventerà legge.” Lo dice in una nota il deputato e viceministro al Mit Edoardo Rixi.
Il disegno di legge “Disposizioni in favore delle vittime dell’incuria nella gestione di infrastrutture e servizi di trasporto” è stato approvato dal Senato all’unanimità.
“Misure importanti vengono introdotte in questo provvedimento, quali elargizioni economiche, borse di studio per i figli e gli orfani delle vittime. Una norma importante poiché nata su iniziativa del ‘Comitato Ricordo vittime del ponte Morandi’, che per noi liguri rappresenta un dovere morale dopo il 14 agosto del 2018, una ferita profonda per la nostra comunità”, così la senatrice ligure della Lega Stefania Pucciarelli.
“Il principio su cui tali disposizioni si fondano è quello della solidarietà sociale, sulla base del quale l’intervento dello Stato, in termini di sostegno alle vittime, costituisce una misura di civiltà sociale e giuridica necessaria, prevedendo forme di contribuzione economica a favore delle famiglie delle vittime, indipendenti ed ulteriori rispetto ai risarcimenti danni, nonché la possibilità di attivare ulteriori iniziative di solidarietà sociale nei loro confronti”, spiega il senatore ligure del Pd Lorenzo Basso, vicepresidente dell’Ottava Commissione del Senato.
«Questo provvedimento non potrà mai sostituire la continua ricerca della sicurezza e della cura nella gestione delle infrastrutture nazionali di tutti i tipi, unita alla fervente ricerca della verità per quanto avvenuto il 14 agosto 2018. auspichiamo che per il futuro questa norma non debba mai più essere utilizzata, sarebbe un ulteriore grande traguardo» afferma la presidente del Comitato Ricordo Vittime di Ponte Morandi, Egle Possetti, dalla cui iniziativa si è arrivati al testo approvato oggi a Montecitorio.
La presidente del comitato ringrazia «tutti coloro che in questi anni hanno lavorato al nostro fianco, in primis l’avvocato Raffaele Caruso. Ringraziamo di cuore tutti i senatori e deputati che si sono impegnati per questo risultato, in particolare i senatori Alberto Balboni, Lorenzo Basso, Tilde Minasi, Domenica Spinelli, il viceministro Edoardo Rixi e il senatore Luca Pirondini. Ringraziamo di cuore anche le deputate Raffaella Paita e Ilaria Cavo per il loro impegno»
Ilaria Cavo, deputato ligure di Noi Moderati, vicepresidente della commissione Attività Produttive della Camera, dichiara: «Ottima notizia l’approvazione in Senato del disegno di legge sui benefici alle vittime dei cedimenti di grandi infrastrutture. Auspico che il passaggio alla Camera sia in tempi molto brevi per poter dare il prima possibile questa nuova legge al Paese. Ho presentato analoga proposta di legge a mia firma alla Camera dei Deputati con piena condivisione del Comitato delle Vittime del Ponte Morandi che, avendo lo stesso obiettivo e significato, verrà abbinata a quella approvata in Senato.
La senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva, puntualizza: «C’è ancora qualcosa che non va ed è il tema della capacità di controllo del pubblico sul privato per tutte le concessioni, ferroviarie, portuali, stradali, autostradali, per avere il margine di rischio il più possibile ridotto. Su questo dobbiamo lavorare in modo il più possibile coeso».