Giovedì 26 settembre in via Calamandrei 62 a Genova Voltri dalle ore 10.30 e per tutta la giornata verrà avviata l’attività di accompagnamento all’autonomia abitativa a favore di persone adulte con disabilità (co-housing), una vera e propria “Casa sul Mare“. La gestione è affidata alla cooperativa “La Giostra della Fantasia“, con l’ausilio di Medihospes per la parte laboratoriale.
Si tratta di un progetto predisposto dal Comune di Genova nel quadro del Pnrr Linea 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con Disabilità e degli interventi diretti a favorire l’inclusione delle persone con disabilità e in stretta connessione con il progetto “Laboratorio delle Autonomie”, in Via Pastore 34A, anche attraverso il contributo di Regione Liguria.
Per quest’ultimo è stata riscontrata una buona adesione da parte degli interessati, per un progetto partito a maggio e che ha avuto nell’open day di fine luglio un momento di condivisione, confronto e presentazione di tutti i laboratori fruibili all’interno dell’appartamento.
Questa nuova inaugurazione, dando appunto continuità di idee e progettualità con lo spazio di via Pastore, si propone di accompagnare i ragazzi in un percorso che possa portarli a rafforzare tutte quelle piccole attività volte a favorire un’indipendenza sotto diversi punti di vista.
Il programma della giornata, giovedì 26 settembre, prevede la visita della struttura e laboratori di conoscenza per tutti gli interessati, seguita da un buffet in orario di pranzo, una tavola rotonda “Sentirsi adulti” e un concerto dei “Pulin & Little Mice”.
Cos’è il cohousing abitativo temporaneo
Nel 2016 la legge 112, detta “Dopo di noi”, esorta a deistituzionalizzare le persone adulte disabili e a confrontarsi con prospettive alternative che tengano conto della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità di New York del 2006, ratificata dall’Italia nel 2009, il cui articolo 19 cita “(…) le persone con disabilità abbiano la possibilità di scegliere, su base di uguaglianza con gli altri, il proprio luogo di residenza e dove e con chi vivere e non siano obbligate a vivere in una particolare sistemazione”. Ancora più recente, la legge delega del 22 dicembre 2021, individua nella centralità della definizione di disabilità, in quanto condizione di vita condivisa, l’attivazione di strumenti che facilitano o limitano la libertà e il progetto di vita individuali.
Per iscrizioni alle attività: educativa@lagiostradellafantasia.it / 3471122677 (dott.ssa Linda Monaco)