Ebitda tornato positivo, ricavi in lieve diminuzione rispetto al 2021, risultato consolidato negativo ma in netto miglioramento rispetto all’anno precedente. È quanto risulta dal progetto di bilancio e dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2022 approvato ieri dal cda di Giglio Group. Gli investitori hanno accolto favorevolmente i risultati e questa mattina intorno alle 12 Giglio Group segna +5,23%.
I ricavi consolidati sono pari a 37,3 milioni di euro, in diminuzione di 1,5 milioni rispetto ai dati consolidati relativi allo stesso periodo dell’esercizio precedente (38,8 milioni di euro). La diminuzione è stata condizionata dalla assenza delle vendite sul mercato russo.
L’ebitda mostra un netto miglioramento tornando in territorio positivo a 162 migliaia di euro (negativo per 1 milione di euro al 31 dicembre 2021).
L’ebit consolidato risulta negativo per 1,1 milioni di euro in netto recupero rispetto a -3,2 milioni di euro dati consolidati al 31 dicembre 2021.
La posizione finanziaria netta consolidata risulta negativa per 17,3 milioni di euro, in linea con il 31 dicembre 2021 quando ammontava a – 17,1 milioni di euro.
Il risultato consolidato è negativo per 2,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto al risultato consolidato negativo dell’esercizio per 4,6 milioni di euro.
Il risultato di esercizio della capogruppo Giglio Group spa è positivo per 119 migliaia di euro, in miglioramento rispetto al risultato negativo di 3,1 milioni di euro del 31 dicembre 2021. Permane tuttavia la situazione di diminuzione oltre un terzo del capitale per perdite relativamente agli esercizi 2020 e 2021 (due anni particolarmente segnati dalla pandemia).
Approvato il piano industriale 2023/2027 in data 30 marzo 2023, il piano prevede il raddoppio dell’attuale volume d’affari per il 2027.
L’assemblea ordinaria degli azionisti si terrà il 24 maggio 2023.

Alessandro Giglio, presidente e amministratore delegato di Giglio Group, ha commentato: «Il grande impegno profuso nel 2022 ha generato i risultati sperati, una maggiore concentrazione delle attività e delle risorse sul core business dell’azienda hanno riportato in terreno positivo l’ebitda, nonostante un anno particolarmente difficile a livello globale dove l’embargo russo ha sottratto clientela che rappresentava una buona percentuale degli acquisti di beni di lusso su scala globale (fashion incluso). Nella seconda parte dell’anno abbiamo avviato una serie di attività che genereranno i loro risultati nel corso del 2023 e abbiamo ottime prospettive di accordi strategici di grande rilievo che verranno comunicati nelle prossime settimane».
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, si legge in una nota della società:
“Oltre al mantenimento di solidi rapporti con i clienti storici del Gruppo Giglio, prosegue il potenziamento dell’attività di marketing già cominciato alla fine del 2022, anche tramite il reclutamento di personale qualificato, che ha consentito nei primi tre mesi dell’anno di raggiungere nuovi contratti significativi sia sotto l’aspetto economico che per la qualità dei contraenti. Prosegue l’espansione dell’attività di Travel Retail di Salotto di Brera grazie alla crescita organica data dall’aumento del turismo sulle navi da crociera (leasure Travel) e a quella non organica derivante dal crescente numero di navi raggiunte a conclusione di accordi quadro con due tra le più importanti compagnie da crociera che si stima possano raddoppiare il numero di navi servite da Salotto di Brera nel corso del 2023. Lo sviluppo del Travel Retail continua anche nell’ambito degli aeroporti, Vienna e Shenzen saranno le prossime aperture, e si prevede di concludere accordi con altri otto aeroporti entro la fine dell’anno. A questo si uniscono due nuovi accordi che incideranno sull’andamento del business 2023:
– l’apertura all’interno del Mall Caput Mundi in Città del Vaticano, meta di turisti e di pellegrini,soprattutto in prossimità del prossimo Giubileo, di uno spazio di vendita Salotto di Brera che già dai primi giorni di naugurazione, a metà marzo, ha ottenuto un riscontro positivo in termini di vendite che si ritiene si incrementeranno con l’avvicinarsi del periodo di picco turistico a Roma. Si stima un passaggio di circa 10.000 persone al giorno;
– La realizzazione di un progetto che vede coinvolte tutte le business unit del Gruppo nell’ambito del trasporto.
In ambito B2B si ritiene che possano essere portati a compimento contratti con nuovi clienti della distribuzione, oltre alla sottoscrizione di contratti con quattro nuovo primari brand della moda nel mondo”.

























