Le imprese giovanili attive in Liguria, al 30 settembre 2017, ammontano a 12.306 unità, l’1,8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2016. Nonostante questo lieve ridimensionamento, il saldo risulta ancora positivo: le imprese “under 35” iscritte nel terzo trimestre sono state 550 mentre le cancellate 220, per un saldo pari a 330 unità in più. È quanto risulta dai dati di Unioncamere Liguria. Sono considerate imprese giovanili le imprese in cui la partecipazione delle persone under 35 risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite.
Nel panorama nazionale, è il Sud Italia a registrare il tasso di imprenditorialità giovanile più alto: la Liguria si colloca al 12° posto della classifica con un’incidenza delle imprese giovanili sul totale delle imprese attive pari all’8,98%, in calo di 2 decimi di punto percentuale rispetto al 2016.
Negli ultimi 6 anni il saldo delle imprese giovanili nel trimestre estivo risulta positivo in tutte e quattro le province liguri: Genova ha registrato il bilancio più positivo (+128 unità), anche se in calo dal 2014, Imperia ha invertito il trend con il saldo più alto degli ultimi anni (+93 imprese), Savona e La Spezia chiudono il trimestre estivo rispettivamente con 59 e 50 imprese in più.


























