Dopo i collegamenti con i principali centri italiani e mete europee come Parigi, Barcellona e Monaco di Baviera, Flixbus consolida la propria presenza in Liguria e amplia i collegamenti con il capoluogo, istituendo anche una nuova fermata a Sestri Levante.
Da Genova partiranno domani, venerdì 7 aprile, le corse verso Bologna, Reggio Emilia e Parma, con cui FlixBus vuole offrire a chi si sposta tra Liguria ed Emilia un’opzione di viaggio confortevole e senza cambi; ai nuovi collegamenti per l’Italia si affiancherà, sempre da domani, una nuova linea che consentirà ai genovesi di raggiungere economicamente anche Zurigo, Stoccarda, Colonia e Düsseldorf. Infine, da venerdì 14 febbraio gli autobus verdi collegheranno il capoluogo anche con le montagne del Trentino-Alto Adige, grazie alle corse per Trento, Bolzano e Rovereto.
I nuovi collegamenti, che porteranno a 50 il numero delle mete raggiungibili da Genova, sono già prenotabili sul sito www.flixbus.it, tramite la app FlixBus gratuita e nelle agenzie affiliate, e partiranno da Via Fanti d’Italia (presso la stazione di Piazza Principe) o da Piazza della Vittoria, secondo quanto indicato al momento della prenotazione.
E la rete fa ingresso anche a Sestri Levante: da domani, si potranno raggiungere dalla stazione autobus di piazza Italia, senza cambi, alcuni dei maggiori centri di Emilia Romagna e Veneto. Oltre a Bologna (raggiungibile in quattro ore) e Venezia (a sei ore di autobus), saranno più vicine anche Parma, Reggio Emilia e Padova, con partenze tutti i giorni alle 10,05.
Nonostante i recenti avvenimenti politici che hanno coinvolto FlixBus, nel mirino di un provvedimento che potrebbe minarne il business in Italia, il ministro Calenda ha ribadito ieri, a margine della riunione tra il governo e i relatori del Ddl Concorrenza, che «l’impegno del governo è risolvere il problema». FlixBus, pertanto, continua a lavorare sulla propria offerta, anche in Liguria. Commenta Andrea Incondi, managing director di FlixBus Italia: «Restiamo in attesa di una soluzione concreta, fiduciosi che il governo mantenga la parola data davanti ai 300 mila passeggeri che finora hanno utilizzato il servizio da Genova. Forti di questo, non smetteremo di lavorare per una Liguria sempre più connessa».