I 500 mila euro che il Comune di Genova ha recuperato dall’evasione fiscale nel 2015 saranno destinati a famiglie in condizioni economiche disagiate e a pensionati soli. L’accordo è stato siglato oggi con le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil.
Sarà aperto un bando per un contributo di 100 euro a 5 mila famiglie. L’obiettivo concordato con le organizzazioni sindacali è di mitigare in questo modo la pressione fiscale sui cittadini soli e sulle famiglie numerose.
Potranno fare richiesta, lavoratori e pensionati soli con età superiore ai 75 anni con alloggio in affitto o di proprietà con metratura non superiore ai 100 mq e un Isee annuo sino a 19 mila euro che sono in regola con il pagamento della tassa rifiuti.
Vi accederanno anche le famiglie con più di due figli purché in possesso dei requisiti sopra riportati esclusa l’età.
Il Comune di Genova annuncia che questo percorso verrà implementato anche il prossimo anno, cercando di ampliare la platea degli utilizzatori compatibilmente con le risorse disponibili a bilancio.
“L’intervento – si legge nella nota – è stato reso possibile anche dall’attività di recupero evasione sui tributi locali ed erariali svolta dagli uffici comunali, che hanno dato prova di efficienza e professionalità con ricadute positive sulla collettività“.