Che cos’è il Bail in? Quali gli eventuali rischi per obbligazionisti e risparmiatori? Sarah Strufaldi, direttore della sede genovese della Banca Cesare Ponti, spiega in modo chiaro quello che bisogna sapere.
La direttiva europea Brrd (Bank recovery and resolution directive) regolamenta le crisi bancarie e introduce in tutti i Paesi europei regole armonizzate per prevenire e gestire le crisi delle banche. E regolamenta anche il cosiddetto Bail in, il “salvataggio interno” che potrebbe toccare anche i depositi. Tramite il Bail in si svalutano azioni e crediti e li si converte in azioni per assorbire le perdite e ricapitalizzare la banca in difficoltà (o una nuova entità che ne continui le funzioni essenziali).
Il Bail in evita che costo dei salvataggi gravi sui contribuenti e sul deficit. In altre parole lo Stato non potrà più intervenire direttamente nei fallimenti delle banche. Come per tutte le imprese private, in caso di crisi o di fallimento saranno i “proprietari” della banca, ovvero gli azionisti, i primi a pagare.